(ANSA) - VENEZIA, 19 OTT - Il Nucleo di Polizia
economico-finanziaria di Venezia ha eseguito un sequestro di
prevenzione antimafia, emesso su richiesta della Procura della
Repubblica di Venezia, nei confronti di una donna di 67 anni, di
origini campane, per una elevata pericolosità sociale dai primi
anni 2000, e di altri quattro residenti in Calabria, intestatari
di immobili a lei riconducibili, per un valore complessivo
stimato in circa 800mila euro.
La donna, utilizzando anche un nome di fantasia, aveva
realizzato numerose truffe qualificandosi di volta in volta come
agente immobiliare, intermediario finanziario, medico,
millantando importanti conoscenze tra funzionari e dirigenti
appartenenti alla Pubblica Amministrazione.
Gli approfondimenti hanno consentito di accertare che non ha
mai dichiarato né percepito redditi; nei suoi confronti la
Procura ipotizza i reati di truffa, millantato credito e
sostituzione di persona, avvenuto per la maggior parte in
Veneto, in particolare nelle province di Venezia e Verona.
Le indagini dlele Fiamme Gialle hanno permesso di ricondurre
alla donna cinque immobili e tre terreni, formalmente intestate
a parenti, proprio per nasconderne la provenienza illecita, in
Veneto ma anche in Calabria, nelle province di Vibo Valentia,
Crotone e Cosenza. (ANSA).
Falsa professionista truffava vittime, sequestrati 800mila euro
Operazione della Gdf, immobili e terreni in Veneto e Calabria