Calabria

Presidente Albania, 'Italia vicina in momenti difficili'

Begaj in visita nei paesi albanofoni della Calabria

Redazione Ansa

(ANSA) - PALLAGORIO, 20 OTT - "La Calabria è la seconda patria dei nostri avi che hanno lasciato case perché costretti da invasori e le comunità che sono qui hanno saputo conservare la loro identità albanese". Lo ha detto Bajram Begaj, presidente della Repubblica di Albania, a Pallagorio prima tappa del suo viaggio nei paesi albanofoni della Calabria.
    Il presidente è stato ricevuto dai sindaci delle tre comunità arbereshe del Crotonese - Carfizzi, San Nicola dell'alto e Pallagorio - e soprattutto dai bambini delle scuole locali dove si studia anche la lingua albanese.
    "Mi sento felice tra voi - ha detto Begaj - i miei doveri istituzionali mi impongono di lavorare per tutti i connazionali ovunque si trovino. Oltre all'aspetto istituzionale però questa visita ha aspetto emozionale: bello vedere bimbi che hanno bandiere italiane e albanesi che salutano in albanese. I nostri avi sono arrivati portando con loro la propria patria ma anche il giuramento che avrebbero conservato ogni elemento della propria origine. Oggi voglio rendere omaggio ai discendenti delle personalità del rinascimento arbereshe. Hanno lavorato per conservare libertà e indipendenza posso dirvi che siete modello particolare di amore per la patria. Personaggi come Anselmo Lorecchio, che non ha mai smesso di tutelare sua patria".
    Il presidente dell'Albania ha parlato poi del rapporto speciale con l'Italia: "Qui sei secoli fa sono arrivati gli esuli che hanno trovato le porte aperte dal popolo italiano.
    Grazie ad Italia amica. Ci è stata vicina nei momenti difficili negli anni novanta e per la pandemia ed i terremoti nel 2019. Ci separa un mare ma abbiamo comunità arbereshe di sei secoli e di 30 anni fa che è ben integrata. Io posso dirvi che in Albania ci sono tanti italiani che lavorano e studiano, oggi le distanze sono più corte, dalla Calabria ci sono appena 50 minuti grazie a collegamento aereo diretto e questo renderà la nostra amicizia più forte. Ci sono tante opportunità per entrambi".
    Begaj è poi salito sul campanile della Chiesa della Madonna del Carmine dove ci sono due antiche campane con incise poesie in albanese. (ANSA).
   

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