(ANSA) - MILANO, 06 NOV - La Guardia di Finanza di Milano ha
sequestrato oltre 10 milioni di euro per frode fiscale a carico
di undici società coinvolte nell'inchiesta che già nel febbraio
2022 aveva portato a 15 arresti ipotizzando presunte
infiltrazioni della 'ndrangheta nei lavori sulla rete
ferroviaria italiana.
Le indagini, che avevano portato agli arresti, avevano
accertato come un gruppo di persone vicine "alla cosca di
'ndrangheta denominata Nicoscia-Arena di Isola di Capo Rizzuto
(Crotone)", attraverso "contratti di distacco di manodopera e
contratti di nolo a freddo dei mezzi", avesse effettuato per
anni attività di manutenzione della rete ferroviaria usando "una
fitta rete di aziende pseudo-metalmeccaniche a loro
riconducibili con sede tra Varese, Verona e Crotone, molte delle
quali intestate a prestanome, di fatto prive di una struttura
aziendale".
Società che avevano come "unico scopo la somministrazione di
manodopera alle undici imprese assegnatarie delle ingenti
commesse dalla principale stazione appaltante d'Italia, Reti
Ferroviarie Italiane spa", parte offesa nell'inchiesta. (ANSA).
''Ndrangheta infiltrata in ferrovie', sequestrati 10 milioni
Tranche per frode fiscale dopo arresti nel 2022