(ANSA) - CROTONE, 08 NOV - I rifiuti industriali dell'area
Sin devono andare via dal territorio. E' quanto ha affermato
Emilio Errigo, commissario straordinario della bonifica
industriale del Sin Crotone-Cassano-Cerchiara, a margine di una
iniziativa di Confindustria per presentare alcune misure di
aiuti alle imprese.
Errigo, nella sua prima uscita pubblica dopo l'insediamento,
ha illustrato il cronoprogramma dei lavori. "Cercherò nel più
breve tempo possibile - ha detto - di eliminare tutte le
montagne verdi o rosse che ci sono dentro, soprattutto iniziando
dal porto perché è una vergogna, sporco e pericoloso, per noi e
per chi ci entra. Partiremo dal porto perché non è possibile che
uno scalo commerciale così organizzato dal punto di vista
teorico sia tenuto in questo stato di degrado".
Il commissario ha spiegato quali saranno i rapporti con Eni
sulla bonifica ed ha rivelato che "Eni ha dato la massima
disponibilità a venirci incontro. Mi auguro che questa
disponibilità verbale diventi concreta e tutto quello che in
passato non è riuscito a fare lo possa fare ora". Errigo ha
quindi affermato che "i rifiuti non resteranno a Crotone"
precisando però che "a Crotone, se ci sono le condizioni,
potranno eventualmente rimanere i residui del processo di
trattamento e di depurazione. Per questi residui che le
fabbriche hanno lasciato sul territorio - ha detto - noi
cercheremo tutte le tecnologie migliori che esistono sul mercato
internazionale per far abbattere il carico inquinante per
ridurlo non dico tutto ma quasi a zero. Non ci accontentiamo
delle tecnologie nazionali ma cercheremo le migliori che
l'industria, la scienza ha messo in atto e le attueremo a
Crotone".
Quanto ai tempi per attuare il programma Errigo è stato
netto: "sono tempi tecnici, io ho solo due anni più uno nel caso
in cui non dovessi riuscire. Io farò di tutto nel limite delle
mie condizioni, delle mie possibilità. Nel caso ciò non mi sarà
possibile, naturalmente rassegnerò le dimissioni. Mi auguro che
già in due anni potremo risolvere il problema del porto di
Crotone e delle montagne russe che ci stanno a fianco e, se
possibile, ma questo lo renderemo possibile, per mettere in
sicurezza il fiume Esaro che è una bomba atomica biologica".
(ANSA).
Bonifica Sin, Errigo 'via i rifiuti industriali da Crotone'
Il nuovo commissario straordinario. con Eni c'è collaborazione