(ANSA) - MIRTO CROSIA, 10 NOV - Due terreni sui quali
insistono rispettivamente quattro e due fabbricati bifamiliari
sono stati sequestrati in località Fiumarella nel comune di
Crosia dai carabinieri forestali che hanno denunciato nove
persone. Il provvedimento di sequestro, finalizzato alla
confisca, è stato disposto dal gip di Castrovillari su richiesta
della Procura della città del Pollino che ipotizza il reato di
lottizzazione abusiva.
Le strutture, in gran parte ancora in costruzione, sono
state poste sotto sequestro perché sarebbero realizzate in
violazione della normativa urbanistica. Dalle indagini è infatti
emerso, a livello di probabilità e salvi i successivi
accertamenti e verifiche, che i titoli abitativi sono stati
concessi, qualificando i terreni quali "espansione turistica"
anziché a "destinazione agricola". In tale modo i terreni
oggetto del sequestro sarebbero stati qualificati in maniera
illegittima, consentendo di edificare una volumetria di gran
lunga superiore a quella realmente consentita.
I sigilli sono stati apposti a dodici unità abitative. Le
persone denunciate sono i responsabili delle ditte esecutrici,
progettisti, direttori dei lavori e tecnici comunali del settore
urbanistica che a vario titolo dovranno rispondere di violazione
urbanistica, abuso d'ufficio e collusione.
Per tali motivazioni, ed in virtù di un radicale
stravolgimento del naturale assetto del territorio - secondo
quanto precisato - è stato ipotizzato il reato di lottizzazione
abusiva oltre che la probabile sussistenza di reati contro la
pubblica amministrazione. Il valore delle opere sequestrate si
ipotizza essere non inferiore a un milione 500 mila euro.
(ANSA).
Lottizzazione abusiva, sequestrati 6 fabbricati a Crosia
Strutture in costruzione sarebbero realizzate violando norme