(ANSA) - LAMEZIA TERME, 20 NOV - La Guardia di finanza ha
eseguito una sequestro preventivo di beni per un valore di due
milioni e 250 mila euro a carico della società "Ecologia oggi",
attiva nel settore della raccolta dei rifiuti, di proprietà
della famiglia Guarascio.
Il sequestro è stato fatto in esecuzione di un decreto emesso
dal Gip di Lamezia Terme su richiesta della Procura della
Repubblica, diretta da Salvatore Curcio.
Il provvedimento rientra in un'inchiesta condotta dalla
Procura in cui Ortensia Guarascio, di 58 anni, amministratrice
della società all'epoca dei fatti, risalenti al 2022, è indagata
per malversazione di risorse pubbliche e per la correlata
ipotesi di responsabilità amministrativa.
Secondo l'ipotesi accusatoria, la società "Ecologia oggi",
sfruttando il "Decreto liquidità", una delle misure adottate per
il rilancio dell'economia durante l'emergenza epidemiologica per
il Covid, aveva ottenuto un finanziamento di cinque milioni di
euro per potenziare gli impianti ed acquistare macchinari
strumentali all'attività di impresa. Il mutuo, erogato da un
istituto di credito privato, beneficiava della garanzia statale
di Sace, società per azioni controllata dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze specializzata nel settore
assicurativo e finanziario.
Le indagini, condotte dal Nucleo di polizia
economico-finanziaria
di Catanzaro delle fiamme gialle, hanno consentito di
ipotizzare, "con alto grado di consistenza indiziaria -
riferisce un comunicato delle fiamme gialle - che l'azienda
abbia destinato parte della somma a finalità estranee a quelle
indicate nella richiesta di finanziamento, pari all'importo
oggetto di sequestro, e, in particolare, per distribuire
dividendi, il ripianamento di altri conti correnti con saldo
negativo, il rimborso di altri finanziamenti e il pagamento di
decreti ingiuntivi ed emolumenti stipendiali. (ANSA).
Malversazione risorse pubbliche, sequestro beni per oltre 2 mln
Indagine della Guardia di finanza su società "Ecologia oggi"