(ANSA) - CATANZARO, 06 DIC - In Calabria gli infortuni sul
lavoro denunciati nel 2022 sono stati 10.270.
"Questo progetto - ha sottolineato Amaddeo - rappresenta il
proposito dell'Inail, la costruzione di una cultura della
prevenzione e la costruzione di una rete di rapporti, come
quello con il patronato, per agire sinergicamente".
Per Sposato, dal rapporto emerge un quadro allarmante sulla
salute nei luoghi di lavoro. "La nostra - ha detto - è una
regione vecchia e malata, che perde migliaia di giovani all'anno
e dove l'età media nel lavoro pubblico è di dieci anni in più
della media europea. Il blocco del turn over e delle assunzioni
nella pubblica amministrazione, l'allungamento dell'età
pensionistica, la precarietà del lavoro sempre più povero, la
fuga dei giovani sono temi esiziali per il Sud. Aumentano le
paure e le incertezze, gli stati emotivi, cause di ansia e
depressione che accrescono in modo esponenziale le patologie
professionali. Il tema delle malattie professionali e degli
infortuni sul lavoro aumentano per tutti questi fattori. Serve
un grande investimento sulla sicurezza del lavoro e sulla tutela
individuale della salute". (ANSA).
Nel 2022 in Calabria 10.270 infortuni sul lavoro
Rapporto Inail-Inca, 2.148 le malattie professionali denunciate