(ANSA) - CATANZARO, 13 DIC - "E' importante il messaggio che
i sindaci si mettano insieme e ragionino su questo tema che oggi
non è ancora nella percezione dei cittadini. Il fatto che gli
amministratori locali ne parlino credo sia qualcosa di
rilevante".
"Per noi è importante - ha aggiunto De Caro - che siano e
tutelate le funzioni dei Comuni e che sia tutelato il cittadino
nel proprio diritto e che, se si deve fare l'autonomia
differenziata, una scelta che spetta al governo, siano
assicurate le risorse per i livelli essenziali delle
prestazioni. Tutto questo proprio per permettere ai cittadini,
indipendentemente dal luogo dove vivono e secondo i dettami
della Costituzione, di avere gli stessi servizi. I servizi - ha
detto ancora De Caro - non possono cambiare a seconda del
territorio perché ci sono territori come quello dove vivo io che
già scontano la spesa storica e che quindi hanno servizi
inferiori a quelli di altre regioni del nostro paese e di altri
territori. Il rischio è quello di aumentare questo divario.
"Oggi abbiamo la necessità di tutelare alcuni territori che sono
fragili e che rischiamo di renderli più fragili".
"Non si tratta - ha chiarito Fiorita - sicuramente nè
della nascita di un partito dei sindaci, nè di un'iniziativa
volta ad assumere un posizionamento politico. Piuttosto
intendiamo lanciare un tema centrale che riteniamo,
potenzialmente, come la pietra tombale di ogni prospettiva di
sviluppo del Sud perché ispirato alla filosofia del dare di più
ai ricchi e del comprimere le risorse a disposizione del Sud".
Anche dagli altri sindaci presenti l'allarme sui rischi di una
riforma che hanno detto 'rischia di spaccare ulteriormente il
Paese". (ANSA).
Decaro, importante che i sindaci ragionino sull'autonomia
'Centrale tutelare funzioni dei Comuni e diritti cittadino'