(ANSA) - VIBO VALENTIA, 19 DIC - Coltivazione e produzione di
sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Queste le
accuse mosse nei confronti di due soggetti di Joppolo, sulla
costa vibonese, dalla Procura di Vibo guidata da Camillo Falvo
sulla scorta di un'attività di indagine condotta dalla polizia
di Vibo.
Le indagini hanno avuto inizio alla fine di ottobre quando
gli agenti della Squadra mobile e del Posto fisso di Tropea ed
unità cinofile hanno eseguito una serie di perquisizioni a
Joppolo, trovando, in alcuni stabili o in aree disabitate, circa
800 piantine di canapa indiana in fase di essiccazione per un
peso complessivo di circa 8 chili, oltre a 94 cartucce cal. 12 e
38 special, un caricatore vuoto per pistola e un kit per la
pulizia delle armi. Le indagini, grazie anche all'analisi delle
immagini di una telecamera di sorveglianza hanno portato ai due
indagati quali presunti possessori dello stupefacente. I due,
infatti, sono stati notati recarsi degli edifici in cui era
stata trovata la droga con cadenza pressoché giornaliera.
Inoltre, uno degli indagati è stato ripreso mentre, dopo essersi
introdotto sotto la porta di uno degli stabili disabitati,
estraeva un fucile avvolto parzialmente in un sacco di plastica
per trasferirlo in un altro luogo.
Nel corso delle indagini, all'interno di una casa disabitata
sita nelle vicinanze dell'abitazione di uno degli indagati, è
stato trovato e sequestrato un altro chilo e 800 grammi di
marijuana. (ANSA).
Droga e proiettili trovati in edifici abbandonati, due arresti
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