(ANSA) - CASSANO ALLO IONIO, 23 DIC - Una lotta all'ultima
offerta in nome della solidarietà e contro la violenza sulle
donne. Si è tenuta al Parco archeologico di Sibari l'asta di
beneficenza per sostenere le donne vittime di violenze.
Le cassette sono state rielaborate da docenti e allievi
dell'Accademia delle belle arti di Catanzaro diretta da Virgilio
Piccari. Hanno partecipato, decorando alcuni pezzi, anche gli
allievi del Liceo artistico di Rossano, del Liceo artistico di
San Giovanni in Fiore, del Liceo artistico Gerace di Cittanova,
del Liceo artistico de Nobili di Catanzaro, del Liceo artistico
di Crotone Pertini-Santoni, dell'istituto Majorana di Girifalco
e Squillace, del Liceo artistico di Siderno
e del Liceo
artistico Frangipane di Reggio Calabria.
Prima dell'asta, il direttore del Parco di Sibari, Filippo
Demma, e Antonio Gioiello, presidente di Mondiversi,
associazione che gestisce il Centro antiviolenza Fabiana, hanno
presentato i dettagli del progetto #nonRompeteci, la serie di
iniziative organizzate per il 2024. "Attività - ha detto Demma -
che vedranno impegnati esperti e professionisti in incontri
aperti a tutti dove condivideranno informazioni, storie e
strategie per contrastare, con la formazione e, soprattutto, con
l'arte e la cultura, la violenza sulle donne. Perché questo tipo
di violenze, in primis, dipendono purtroppo da fattori culturali
ormai radicati e solo con la cultura si possono scardinare".
Alla fine, dopo oltre due ore di offerte, sono stati raccolti
quasi 4.000 euro - ma i fondi sono destinati ad aumentare perché
le ultime cassette rimaste torneranno in vendita con altre
modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni - mentre le
presenze registrate sono state oltre 400. (ANSA).
Contro la violenza sulle donne asta al Parco archeologico
A Sibari in vendita cassette che contennero i reperti del museo