(ANSA) - SANT'ONOFRIO, 12 GEN - I carabinieri hanno
sequestrato, a Sant'Onofrio (Vibo Valentia), un terreno di 3.000
metri quadrati adibito a discarica abusiva, sul quale venivano
sversati, a cielo aperto, rifiuti speciali: materiale ferroso,
parti di vetture in disuso, componenti meccaniche e di
carrozzeria, fusti di olio esausto, di solventi e vernici,
contenitori di plastica e vetro, ed ogni tipo di materiale di
risulta.
Numerose le violazioni contestate ad un 50enne che i
carabinieri della locale Stazione e del Nucleo forestale hanno
identificato quale presunto responsabile della realizzazione
della discarica non autorizzata: gestione illecita dei rifiuti,
trattamento abusivo di componenti meccaniche e di carrozzeria e
abbandono di rifiuti speciali sul suolo, anche di natura
pericolosa.
Un danno all'ambiente, secondo gli investigatori, di
proporzioni inestimabili, ma anche per la salute di degli esseri
viventi che lo abitano, persone comprese. Inoltre c'è il rischio
che il rilascio di sostanze nocive nel terreno possa comportare
l'inquinamento delle falde acquifere sottostanti ed il rilascio
di microplastiche.
L'attività rientra in un più vasto servizio di controllo
ambientale coordinato dalla Procura della Repubblica di Vibo
Valentia guidata da Camillo Falvo. (ANSA).
Scoperta discarica abusiva di 3000 metri quadri nel vibonese
Individuata dai carabinieri, sequestrata l'area ed una denuncia