(ANSA) - CIRÒ MARINA, 06 FEB - Hanno più volte speronato
l'auto con a bordo un diciannovenne facendola per questo
sbandare, uscire fuori strada e ribaltare nell'erba. Due
giovani, di 18 e 16 anni, sono stati arrestati dai carabinieri
della Compagnia di Cirò Marina con l'accusa di tentato omicidio
e, per uno dei due, il maggiore, anche di stalking.
I fatti che hanno portato all'esecuzione dei provvedimenti
disposti dai gip di Crotone per il maggiorenne e dei Tribunale
dei minori di Catanzaro per l'altro su richiesta delle
rispettive Procure, risalgono alla notte del Natale scorso e
sono avvenuti nel territorio di Torretta di Crucoli. I militari,
attraverso attività tecniche, acquisizione di filmati di
videosorveglianza e servizi di controllo e pedinamento, hanno
raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due
arrestati, entrambi di Cirò Marina. Alla base dell'accaduto,
secondo quanto emerso, ci sarebbe una lite tra il maggiorenne
indagato e la sorella minore del diciannovenne vittima del
tentato omicidio per un presunto stato di ubriachezza della
ragazza. Il diciottenne, infatti, convinto che la ragazza avesse
fatto abuso di alcol, l'avrebbe costretta a recarsi a Cariati,
in una struttura sanitaria, per sottoporla ad accertamenti
medici volti a supportare la sua tesi: esami che non sono stati
svolti per l'opposizione del personale sanitario. A quel punto,
per quanto emerso dalle indagini, i due indagati avrebbero
chiesto conto del comportamento della ragazza al fratello
diciannovenne di lei, invitandolo a raggiungerli dove lo
attendevano per aggredirlo armati di una tenaglia. Il ragazzo,
però, difendendosi con un bastone sarebbe riuscito scappare. A
quel punto è scattato l'inseguimento dell'auto del ragazzo da
loro preso di mira, conclusosi con lo speronamento. (ANSA).
Due arresti per tentato omicidio nel Crotonese, uno è minore
Hanno 18 e 16 anni. Episodio avvenuto la notte di Natale