(ANSA) - CATANZARO, 13 FEB - Alcune decine di sindaci,
bardati di fascia tricolore, hanno animato a Catanzaro un sit-in
davanti alla sede della prefettura per dire no al progetto di
autonomia differenziata disegnato dal Ddl Calderoli. Alla
manifestazione sono intervenuti anche rappresentanti politici,
sindacali e dell'associaziosmo.
"Come Anci - è scritto nel testo - non abbiamo pregiudizi
nei confronti della legge sull'autonomia differenziata ma
abbiamo invece precise convinzioni: l'autonomia differenziata
non potrà esistere fintanto che non verranno garantiti in modo
uniforme su tutto il territorio nazionale, i livelli essenziali
di prestazioni. I Lep, che dovranno essere finanziati non più
attraverso l'iniquo criterio della spesa storica ma, bensì,
attraverso i fabbisogni standard".
"I sindaci calabresi - riporta ancora il documento
-vigileranno con estrema attenzione affinché i diritti sociali e
civili siano garantiti a tutti i cittadini e affinché sia
impedita la possibilità di fare intese - ai sensi dell'articolo
116 della Costituzione - senza il preventivo finanziamento
integrale di tutti i livelli essenziali delle prestazioni". "La
spesa storica - ha detto Fiorita - avvantaggia chi già eroga
servizi di alta qualità e svantaggia chi è indietro; chi come
noi vorrebbe dare ai cittadini i servizi e i diritti
fondamentali. Ma a me - ha aggiunto il sindaco di Catanzaro -
non interessa che si finanzino i Lep o meno, li chiamino come
vogliono. A me interessa in questa sede ribadire un principio
che un Paese dovrebbe finanziare chi sta indietro, dovrebbe
mettere a disposizione le risorse per dare a tutti i cittadini i
diritti fondamentali, altrimenti non è un Paese. Io credo che il
Sud mano a mano che acquisirà cosa si cela dietro un termine
così neutro come l'autonomia differenziata si farà sentire. E'
molto importante che lo faccia la Chiesa, molto importante che
lo facciano i sindaci e l'Anci e tutta la comunità, perché qui
- ha detto ancora Fiorita - è in gioco il nostro futuro".
(ANSA).
No all'autonomia differenziata,sit-in di sindaci a Catanzaro
Primo cittadino capoluogo Calabria, 'in gioco il nostro futuro'