Calabria

Fi: Occhiuto, 'vicesegreteria farà sentire di più voce Calabria'

Assemblea delegati congresso aperta dal coordinatore Cannizzaro

Redazione Ansa

(ANSA) - LAMEZIA TERME, 04 MAR - "La vicesegreteria nazionale penso sia importante perché utile a conferire autorevolezza al governo regionale. E la Calabria ha bisogno di un governo regionale autorevole perché ha bisogno di farsi sentire sempre di più dal governo nazionale. Devo dire che se già negli ultimi due anni il governo regionale è stato molto ascoltato dai governi nazionali con questo ulteriore riconoscimento credo che lo sarà ancora di più". Lo ha detto il vicesegretario nazionale di Forza Italia e presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto ai lavori della Conferenza dei delegati calabresi al congresso del partito svoltasi a Lamezia Terme (Catanzaro).
    "Noi in Calabria facciamo la corsa soprattutto sul centrosinistra, su quegli elettori - ha detto ancora Occhiuto - che non si sentono rappresentati da una coalizione che non ha più elementi moderati al suo interno. Noi vogliamo essere il partito del centrodestra che per riformismo, per moderazione, riesce a portare nel centrodestra elettori e voti che altrimenti il centrodestra non avrebbe. Poi è chiaro, siamo una squadra e ogni giocatore della squadra spera di essere il migliore in campo, e anche Forza Italia spera".
    "Siamo tornati da Roma - ha detto il coordinatore regionale per la Calabria di Forza Italia e vicecapogruppo alla Camera Francesco Cannizzaro aprendo i lavori - con una grande e straordinario successo per Forza Italia Calabria, perché riconoscere a Roberto Occhiuto, che è anche nostro governatore la vicesegretaria nazionale, è un fatto straordinario. Lo è anche per la Calabria perché più forte è Forza Italia e più forte sarà la Calabria. E questo sta anche nei fatti. Il riconoscimento è anche per tutta la classe dirigente calabrese di Forza Italia che ci sta facendo sentire orgogliosi di essere calabresi perché i risultati di oggi che il governo della Regione sta ottenendo, sul piano nazionale, sul piano regionale, sono il frutto del lavoro incessante del presidente ma anche del lavoro sinergico dell'intera classe dirigente, vuoi nell'Assemblea legislativa con gli ottimi consiglieri regionali, vuoi con gli esponenti di Giunta dell'esecutivo regionale".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it