(ANSA) - COSENZA, 05 MAR - Non aveva accettato la fine della
relazione con la sua ex e aveva iniziato a perseguitarla
cercandola a casa e a chiedendole degli incontri chiarificatori
arrivando anche a seguirla e a pedinarla sul posto di lavoro e
nei diversi locali frequentati dalla donna. Ad un quarantunenne
resosi responsabile del reato di stalking, i poliziotti della
Questura di Cosenza hanno notificato un'ordinanza di
applicazione di misura cautelare personale del divieto di
avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa.
La vittima, in preda ad un forte stato di ansia e nutrendo
timori per la propria incolumità, ha descritto ai poliziotti i
vari episodi scaturiti dall'incapacità da parte dell'uomo di
accettare la fine della loro relazione. Dai racconti è anche
emerso il carattere ossessivo e violento dell'uomo che, durante
un'accesa discussione, l'avrebbe colpita con un oggetto e
strattonata con forza al punto da costringerla a richiedere
l'intervento delle Forze dell'ordine.
L'attività d'indagine, avviata dal personale della Squadra
Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza ha
trovato il suo epilogo nell'esecuzione del provvedimento
cautelare. Il quarantunenne non non potrà così avvicinarsi ai
luoghi frequentati dalla parte offesa e dai suoi congiunti
mantenendo una distanza non inferiore ai 500 metri e dovrà
inoltre astenersi dal contattare la donna con qualsiasi mezzo.
(ANSA).
Perseguita ex dopo fine della relazione, divieto avvicinamento
Cosenza, disposta l'applicazione del braccialetto elettronico