(ANSA) - CATANZARO, 07 MAR - "In Calabria una azienda su tre
e guidata da una donna. sono 34.
"Una presenza, quella femminile - è detto nella nota - che
sta rivoluzionando il lavoro nei campi: dall'allevamento alla
coltivazione, dal florovivaismo all'agriturismo, dalla
trasformazione dei prodotti alla vendita diretta. Ma il vero
motore delle nuove contadine sono anche le attività sociali come
le fattorie didattiche e sociali, ma anche l'importante impegno
per l'inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di
violenze e soprusi. Da segnalare anche la 'quota giovane',
ovvero le under 35 che hanno puntato soprattutto sull'uso
quotidiano della tecnologia. Le imprenditrici agricole giovani,
che rilevano le aziende di famiglia, hanno un'alta
professionalità circa il 25% è laureata, peraltro non sempre ad
indirizzo agrario. Molte donne scelgono, infatti, l'agricoltura
dopo percorsi di studio o esperienze in settori molto diversi,
anche per cambiare vita. Oltre il 50% delle donne in campagna
svolge più di una attività connessa alla produzione primaria,
soprattutto vendita diretta in azienda o nei mercati di Campagna
Amica, agriturismo e trasformazione di prodotti agricoli mentre
il 60% nelle loro aziende ha scelto di dedicare parte della
produzione al biologico o biodinamico e di operare per una
filiera di qualità attenta a sostenibilità, tutela della
biodiversità e delle risorse naturali, paesaggio e benessere
animale".
"In agricoltura - afferma Maria Antonietta Mascaro
responsabile Donne Coldiretti Calabria - la presenza femminile
si fa sempre più spazio e noi donne guardiamo al futuro armate
di un grande ed importante bagaglio culturale ed esperienziale.
Siamo donne che vedono nell'agricoltura il nuovo volano per la
propria realizzazione professionale". (ANSA).
Coldiretti, in Calabria un'azienda su 3 è guidata da una donna
'8 marzo, in crescita la presenza femminile in agricoltura'