(ANSA) - CORIGLIANO ROSSANO, 29 MAR - Momenti di tensione nel
pronto soccorso dell'ospedale di Rossano, in provincia di
Cosenza, a seguito di un'aggressione perpetrata da un detenuto
magrebino, condotto nella struttura per le conseguenze di una
rissa con altri reclusi, che ha tentato di scagliarsi contro il
personale sanitario in servizio. Lo riferisce il sindacato Sappe
secondo cui "solo il pronto intervento dei poliziotti
penitenziari in servizio di scorta ha scongiurato il peggio
anche se, uno di loro al quale va tutta la nostra solidarietà -
affermano il segretario generale aggiunto del Sappe Giovanni
Battista Durante e il segretario regionale Francesco Ciccone -
ha subito lesioni gravissime, con una frattura ed una prognosi
di giorni 30".
"Per questo - sottolineano i due rappresentanti sindacali -
chiediamo al Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria di
rivedere al più presto la classificazione degli istituti,
dividendo gli stessi, nell'ambito della regione, in massima
sicurezza, media sicurezza e custodia attenuata, e prevedendo
adeguate articolazioni salute mentale, in accordo con le Aziende
sanitarie provinciali". (ANSA).
Sappe, detenuto tenta di aggredire sanitari pronto soccorso
In Calabria ferisce un agente, bloccato da polizia penitenziaria