(ANSA) - CATANZARO, 29 APR - Ha aggredito la moglie nel
proprio appartamento, alla presenza dei sei figli minorenni,
quindi è fuggito dopo avere distrutto diversi mobili ma è stato
individuato ed arrestato dalla Polizia. E' accaduto a Reggio
Calabria.
E' stata la donna, con una telefonata al Nue 112 a dare
l'allarme. Mentre era al telefono con gli agenti è anche
svenuta. La centrale operativa ha subito inviato una volante ed
il personale medico del 118.
La vittima, dopo le prime cure, ha raccontato agli agenti
diversi episodi di violenza subita ad opera del marito il quale,
nell'ultima circostanza, con la scusa di recuperare alcuni suoi
effetti personali, ha sfondato la porta di casa e l'ha aggredita
afferrandola per il collo e minacciandola con un martello.
Quindi, prima di andarsene, con due martelli diversi ha
distrutto diversi mobili ed alcune porte dell'appartamento. Atti
di violenza compiuti alla presenza dei minori, trovati in
lacrime dagli agenti delle Volanti.
Dopo la denuncia sono scattate le ricerche dell'uomo che è
stato individuato poco dopo e arrestato. (ANSA).
Aggredisce in casa la moglie davanti ai 6 figli minori, preso
La donna è svenuta mentre era al telefono con la Polizia