Calabria

Presidente albanese in Calabria, far crescere amicizia tra Paesi

Begaj resterà sino a sabato. Venerdì iniziativa con Tajani

Redazione Ansa

(ANSA) - CIVITA, 30 APR - "Questa mia visita serve a conservare, rafforzare e far crescere l'amicizia che già esiste tra i due Paesi. Rapporti eccellenti, politici e economici, che devono continuare a essere tali e devono intensificarsi negli anni avvenire. Sono qui ovviamente anche per incontrare la comunità arbëresh". A dichiararlo è stato il presidente della Repubblica d'Albania Bajran Begaj che oggi pomeriggio è stato in visita a Civita nella prima di una quattro giorni di visite in Calabria.
    A Civita è stato accolto dal sindaco Alessandro Tocci, dall'intera amministrazione, dalla comunità civitese e da alcune donne che indossavano il vestito tradizionale albanese che, hanno intonato alcuni canti albanesi. Subito dopo, accompagnato dal sindaco, Begaj si è recato nella chiesa madre. Dopo aver visitato il museo Etnico arberesh, il presidente albanese ha incontrato la comunità nell'aula consiliare.
    "Io penso che i rapporti tra Italia e l'Albania hanno delle radici profonde - ha affermato -. Questa amicizia la rinforzano gli albanesi arrivati in Italia dopo gli anni '90 e gli arberesh che sono arrivati qui circa 600 anni fa. E' ovvio che i buoni rapporti politici portano anche ottimi rapporti economici, sociali e in tutti i campi. L'Italia occupa il primo posto come partner commerciale d'Albania. Noi vogliamo considerare non solo i rapporti politici ed economici ma anche altri interessi che presentano un interesse reciproco quali turismo, agricoltura, energia rinnovabile".
    "Come governo regionale - ha sostenuto l'assessore regionale alla minoranze etniche Gianluca Gallo - in questo breve scorcio di legislatura, abbiamo rilanciato fortemente i rapporti tra la Calabria e la comunità albanese perché riteniamo che questo racconto straordinario non solo di tolleranza, ma anche di inclusione in un pianeta ancora nel quale ci sono conflitti e si versa sangue di innocenti, sia un racconto straordinario in questa Calabria meravigliosa. Noi tutto questo lo vogliamo raccontare tutelando ma anche valorizzando e attualizzando i rapporti fra l'Albania e la Calabria".
    In mattinata Begaj, in visita privata, è stato accolto nella diocesi di Rossano Cariati dal vescovo mons. Maurizio Aloise.
    Begaj, impegnato in una tornata di visite tra le comunità arbëreshe organizzata e coordinata dalla Fondazione Arbëreshe di Calabria, aveva espresso il desiderio di poter assistere ad una visita guidata del Codex Purpureus Rossanensis, collegato per unicità e bellezza all'altrettanto famoso Codex Purpureus Beratinus custodito nell'Archivio di Stato albanese.
    Nel corso del suo soggiorno in Calabria, venerdì 3 maggio, a Pallagorio (Crotone) il presidente albanese parteciperà alle celebrazioni per il centenario di Anselmo Lorecchio, ritenuto una delle maggiori personalità che ha ispirato la rivoluzione che ha portato all'indipendenza albanese. Alla manifestazione è annunciata anche la presenza del ministro degli Esteri Antonio Tajani oltre a autorità delle repubbliche del Kosovo, della Macedonia del Nord e del Montenegro. (ANSA).
   

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