(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 13 MAG - Luci viola accese su
Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria per contribuire a
sensibilizzare l'opinione pubblica sulle condizioni dei pazienti
fibromialgici. E' quanto ha fatto l'amministrazione comunale
aderendo alla campagna promossa dall'Associazione italiana
sindrome fibromialgica (Aisf) in occasione della giornata
mondiale della fibromialgia che si è tenuta il 12 maggio.
"Si tratta di una sindrome - è detto in una nota del Comune
- che colpisce più di 2 mila persone nel nostro Paese. È
caratterizzata principalmente da dolore diffuso di tipo
muscolo-scheletrico, che può essere accompagnato da stanchezza
cronica o confusione mentale e tanti altri sintomi. Reggio
Calabria, dal 2018, ha raccolto l'invito a partecipare alla
celebrazioni della giornata con lo spirito di rendere visibili
alla popolazione le persone fibromialgiche e i loro problemi. E
così anche Palazzo San Giorgio si è acceso di viola affinché
coloro che soffrono di questa patologia possano essere 'Non più
inVISIbili'".
"L'Associazione reggina Fibromialgia, presieduta da Jolanda
Votano - è detto ancora nella nota - ha organizzato una
iniziativa di sensibilizzazione alla panchina viola del Castello
Aragonese, che ha ricevuto il plauso del sindaco Giuseppe
Falcomatà e dell'assessore Carmelo Romeo, che già in passato ed
in più occasioni aveva audito l'Associazione nell'ambito dei
lavori della competente commissione consiliare".
"Non ci dobbiamo ricordare della fibromialgia - ha detto la
presidente Votano - solo nella giornata del 12 maggio. La
nostra Regione è deficitaria della legge per l'approvazione dei
codici d'esenzione e le rispettive linee guida. Si combatte
quando invece dovrebbe essere un diritto riconosciuto, come
quello alla salute. Insieme alla Consulta Politiche sociali di
cui il sodalizio reggino fa parte, stiamo operando nei confronti
della Regione per sensibilizzare su questa patologia". (ANSA).
Reggio, luci viola su palazzo S.Giorgio per la fibromialgia
Aisf, 'sensibilizzare opinione pubblica su condizioni pazienti'