(ANSA) - VIBO VALENTIA, 18 MAG - Un'area utilizzata da una
ditta formalmente dedita ad una attività di commercio al
dettaglio di parti ed accessori di autoveicoli e di soccorso
stradale ma che avrebbe nascosto una vera e propria attività di
gestione non autorizzata di rifiuti, è stata sequestrata a Vibo
Marina dalla polizia di Stato nell'ambito dell'operazione
attuata sul territorio nazionale per il contrasto all'illecito
stoccaggio e smaltimento di rifiuti e alle illegalità nel
settore della tutela ambientale. Il titolare dell'impresa, a
conclusione delle attività coordinate dalla Procura e svolte
dalla Squadra Mobile con il supporto di personale della
Polstrada, dei Vigili del Fuoco e di tecnici dell'Azienda
sanitaria provinciale e dell'Arpacal, è stato denunciato per
abbandono di rifiuti e attività di gestione di rifiuti non
autorizzata.
All'interno dell'area sottoposta ad ispezione sono stati
trovati depositati sul terreno diversi rifiuti tra rottami di
veicoli non bonificati e parte di essi comprendenti plastiche e
materiali ferrosi, pneumatici e lubrificanti abbandonati in
assenza di vasche di raccolta delle acque di lavaggio o prima
pioggia con il risultato di provocare, di fatto, l'assorbimento
degli oli sversati direttamente nel suolo.
Durante il controllo, inoltre, è stato identificato un
lavoratore, cittadino extracomunitario, non regolarizzato e
privo di permesso di soggiorno. (ANSA).
Gestione rifiuti non autorizzata, sequestrata un'area a Vibo Marina
Denunciato il titolare, trovato anche un lavoratore irregolare