(ANSA) - COSENZA, 22 MAG - La Coppa Davis è arrivata a
Cosenza. Un vero e proprio "pellegrinaggio" quello che ha
accompagnato l'esposizione a Palazzo dei Bruzi, sede del Comune,
della più celebre insalatiera d'argento al mondo, con oltre 120
anni di vita.
A fare gli onori di casa, in un salone di rappresentanza
gremito di autorità, cittadini e dei piccoli studenti della
quinta elementare del plesso di via Milelli dell'Istituto
comprensivo "Bonaventura Zumbini", è stato il sindaco Franz
Caruso che non ha nascosto la sua soddisfazione dicendosi
"particolarmente orgoglioso del fatto che la Federazione
Italiana Tennis abbia scelto Cosenza per questo importante
momento. Per la prima volta - ha aggiunto - questo trofeo così
significativo e carico di valori e di importanza, non solo per
il tennis, ma per lo sport in genere, arriva qui a Cosenza.
Credo non sia un caso perché Cosenza dal punto di vista
tennistico vanta una nobile tradizione e ha profonde radici".
"Lo sport detta delle regole - ha detto ancora Caruso - e
una società senza regole non è una società libera e democratica.
Noi dobbiamo fare in modo che la nostra città possa consentire a
tutti di praticare lo sport, perché sappiamo che lo sport è
sacrificio, passione, ma purtroppo per praticarlo devono
affrontarsi dei costi che non tutti possono permettersi. Il
nostro impegno è fare in modo, invece, che tutti possano
accedere allo sport senza distinzione alcuna e praticare una
disciplina sportiva, facendo emergere il proprio talento, a
volte nascosto".
"Cosenza - ha sostenuto ancora il sindaco - è veramente una
bandiera dello sport e oggi raccoglie questo testimone da parte
della Federazione italiana tennis e padel, come città che deve
guidare la rinascita dello sport nella nostra regione, a partire
dal momento più significativo e importante che vivremo da qui a
pochi mesi, perché un nostro atleta, il campione di tuffi
Giovanni Tocci, ci rappresenterà alle Olimpiadi di Parigi".
(ANSA).
Coppa Davis arrivata a Cosenza, esposta a palazzo dei Bruzi
Caruso: 'la nostra città deve guidare la rinascita dello sport'