(ANSA) - CATANZARO, 22 MAG - La sezione Misure di prevenzione
della Corte d'appello di Catanzaro ha confermato l'ordinanza con
cui il Tribunale, nello scorso mese di settembre, aveva
rigettato la richiesta di applicazione della misura della
sorveglianza speciale nei confronti dei fratelli Francesco,
Marcello e Pasqualino Perri, imprenditori del settore
commerciale, respingendo il ricorso che era stato presentato
dalla Dda.
Al contempo i giudici hanno rigettato la richiesta di confisca
del patrimonio dei fratelli Perri, in cui rientra, tra l'altro,
il centro commerciale "Due Mari", uno dei più grandi della
Calabria, ed una serie di aziende.
Il collegio che ha preso la decisione é stato presieduto da
Antonio Battaglia, con a latere Abigail Mellace e Paola Ciriaco.
Francesco Perri é stato difeso da un pool di avvocati composto
da Salvatore Staiano, Marta Staiano, Aldo Ferraro, Vincenzo
Cicino e Livio Muscatiello, mentre i difensori di Pasqualino
Perri e Marcello Perri sono stati, rispettivamente, gli avvocati
Francesco Gambardella e Michele Cerminara.
Nell'ottobre del 2022, tra l'altro, il Tribunale di Lamezia
Terme aveva assolto Francesco Perri, per non avere commesso il
fatto, dall'accusa di essere stato partecipe alla cosca Iannazzo
della 'ndrangheta. (ANSA).
Rigettata richiesta sorveglianza speciale per imprenditori Perri
Corte d'appello Catanzaro conferma la decisione del Tribunale