(ANSA) - BOVALINO, 01 LUG - È "Dove non mi hai portata" di
Maria Grazia Calandrone (Einaudi) l'opera che si aggiudica
della VII edizione del Premio Letterario "Mario La Cava",
promosso e organizzato dal Comune di Bovalino, in collaborazione
con il Caffè Letterario "Mario La Cava". A decretarne la
vittoria è stata la giuria, composta da Mimmo Gangemi, Raffaele
Nigro, Gabriele Pedullà, Mirella Serri e Domenico Calabria,
presidente del Caffè Letterario "Mario La Cava".
"'Dove non mi hai portata' è un romanzo lucido ed
emozionante - è detto in una nota - in cui l'autrice indaga la
vicenda dei suoi genitori e la sua stessa storia, muovendo da un
tragico caso di cronaca, con una scrittura incisiva e
coinvolgente".
Il Premio dei lettori del Caffè Lettario "Mario La Cava" è
andato a Dario Ferrari con "La ricreazione è finita" (E/O).
Nella terna finalista con la Calandrone e Ferrari anche Sacha
Naspini con "La villa del seminario" (E/O), la storia vera del
campo d'internamento che durante la seconda guerra mondiale
nacque nella diocesi di Grosseto.
Il Premio "La Melagrana" è andato a Salvatore Silvano Nigro,
filologo, critico letterario, docente nelle più importanti
università del mondo, autore di saggi (sulla novellistica del
Quattrocento, sulla cultura barocca, su Manzoni, Soldati,
Bassani, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Manganelli, Camilleri)
tradotti in varie lingue. Nella motivazione di assegnazione del
riconoscimento si sottolinea che "con il fascino della sua
scrittura e la genialità dei suoi accostamenti è l'eccelso
architetto dei nostri monumenti letterari". (ANSA).
Premi, il 'La Cava' a Calandrone con 'Dove non mi hai portata'
Riconoscimento speciale "La Melagrana" a Salvatore Silvano Nigro