(ANSA) - RENDE, 24 LUG - L'Università della Calabria
conquista il primo posto tra i grandi atenei italiani secondo la
classifica 2024/2025 del Censis. Dopo due anni consecutivi in
terza posizione tra le grandi università, ovvero quelle con un
numero di iscritti compreso tra 20.
L'ateneo calabrese, riferisce la stessa Unical, conquista il
primato assoluto nazionale per i servizi e le borse, con 110
punti su 110, piazzandosi davanti anche ai mega atenei (sopra i
40.000 iscritti) come Padova, Bologna, La Sapienza di Roma. Il
primato nella categoria "borse", è scritto nella nota, è stato
raggiunto grazie alla ottima collaborazione con la Regione
Calabria, intervenuta nel finanziamento di cui hanno beneficiato
anche gli altri atenei calabresi, ben posizionati in questo
parametro: Università Mediterranea di Reggio Calabria (110) e
Università Magna Graecia di Catanzaro (108).
"Il primato dell'Unical nella classifica Censis - ha
dichiarato il rettore Nicola Leone - conferma la qualità e
l'eccellenza del nostro ateneo . Siamo risultati primi, con il
punteggio massimo, in aree chiave come borse di studio e servizi
agli studenti, fattori che contribuiscono a rendere l'Unical
altamente apprezzata, come evidenziato anche dai risultati
dell'indagine Almalaurea e come confermano i primi dati sulle
iscrizioni attualmente aperte, che chiuderanno il 30 agosto. La
posizione di vertice è frutto dell'aggiornamento continuo
dell'offerta didattica, delle metodologie innovative e della
ricerca scientifica di qualità, rafforzata grazie a
collaborazioni internazionali e all'arrivo di studiosi di alto
profilo dall'Italia e dall'estero. Censis riconosce, inoltre, i
progressi compiuti in infrastrutture e sostenibilità, che hanno
reso il campus più green, migliorato gli spazi per la didattica,
le biblioteche e i laboratori. Significativo il risultato sul
tasso di occupazione dei laureati, nonostante le limitazioni del
contesto territoriale: strategici, in tal senso, gli
investimenti in hub di innovazione e incubatori di startup.
Apprezzabile anche il posizionamento
nell'internazionalizzazione, promossa attraverso programmi di
mobilità, che arricchiscono l'ambiente culturale del campus, e
accordi per il rilascio congiunto di titoli internazionali".
"Questi risultati - conclude il rettore - sono il frutto
dello sforzo coeso di tutta la comunità universitaria, dai
docenti agli studenti, al personale tecnico-amministrativo,
tutti impegnati nel consolidare la qualità della didattica,
della ricerca e dei servizi offerti, contribuendo così allo
sviluppo sociale ed economico del territorio". (ANSA).
Censis, l'Unical miglior ateneo tra le grandi università
Primato assoluto per borse di studio e servizi agli studenti