(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 30 LUG - Si sono conclusi i lavori
per il nuovo 'front office' della Procura di Reggio Calabria.
Oggi c'è stata l'inaugurazione dei locali ristrutturati e, per
settembre, il servizio sarà operativo.
"Oltre all'ufficio del casellario giudiziario - ha spiegato
- c'è anche l'ufficio del 335, preposto a fornire ai cittadini
informazioni sulla pendenza dei procedimenti nei loro confronti.
E poi è prevista anche la struttura del Tiap per la
consultazione degli atti giudiziari. Ma l'importante, intanto, è
aver liberato l'ufficio della Procura da un gravoso passaggio di
utenza che costringeva il cittadino a salire al quinto e al
sesto piano per poter ottenere le certificazioni necessarie. Sul
piano della sicurezza, inoltre, la realizzazione del front
office garantisce che accesso agli uffici della Procura sia
limitato ai difensori e alle parti che vengono convocate proprio
per il giudizio degli atti istruttori. Quindi il front office è
un servizio alla cittadinanza di Reggio Calabria e del distretto
ed è uno strumento di funzionalità e di efficienza degli uffici
giudiziari di Reggio Calabria".
All'inaugurazione ha partecipato la parlamentare europea
Giusy Princi. "Diamo termine - ha detto - ad un importante
lavoro che insieme al presidente della Regione Roberto Occhiuto
abbiamo avviato sempre d'intesa con la Procura reggina. Abbiamo
stanziato oltre 600mila euro per i lavori di ristrutturazione e
di arredo, di quelli che da oggi in poi saranno uffici
giudiziari. Per cui noi andremo ad occupare questi spazi moderni
e funzionali con 16 funzionari e dirigenti giudiziari che
accompagneranno i cittadini rispetto a quella che è una
quotidianità processuale e amministrativa legata anche alla
trasparenza dei fascicoli"
"Il front office - ha aggiunto l'ex vicepresidente della Regione
- va a completare un intervento regionale che ha visto ben 2
milioni di euro destinati alla giustizia. Abbiamo dimostrato
che, in maniera rapida e veloce, abbiamo dato delle risposte ai
cittadini soddisfacendo i loro bisogni di avere una giustizia
più efficiente e più efficace". "Si conclude dopo 6 anni un
iter lunghissimo - sottoline il sindaco Giuseppe Falcomatà - che
iniziò all'epoca della presidenza Oliverio ed è continuato a si
concluso oggi con la presidenza Occhiuto. Un iter rispetto al
quale noi abbiamo assegnato in comodato d'uso i locali del
Cedir. È una bella pagina di sinergia istituzionale tra il
Ministero della Giustizia, la Regione e la Città di Reggio. Lo
facciamo anche nell'idea che questa zona della città diventa
sempre più, a tutti gli effetti un centro direzionale. Insieme
al futuro Palazzo di Giustizia diventerà il cuore pulsante della
pubblica amministrazione cittadina. Quindi è un investimento che
comunque sarà utile sarà necessario anche quando saranno
completati i lavori del nuovo Palazzo di Giustizia". (ANSA).
Giustizia:Reggio, inaugurato nuovo 'front office' della Procura
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