(ANSA) - CATANZARO, 31 LUG - C'è chi lascia correre e chi
replica a colpi di clacson e fari. Ma sono anche molti i
calabresi - uno su sei: il 16% - che, di fronte a una manovra
avventata di un altro automobilista, che magari taglia la strada
o non rispetta i segnali di precedenza, perdono le staffe,
arrivando a inveire con gesti e improperi.
Dalla ricerca si evince inoltre che per quasi un calabrese
su due (41%) la guida rappresenta un'esperienza stressante, e
che una delle prime cause siano proprio le manovre rischiose
degli altri automobilisti e utenti della strada (41%). Il
comportamento considerato in assoluto più pericoloso è
l'utilizzo dello smartphone alla guida, che provoca distrazione
ed errori (49%). Ma a far perdere la pazienza ai calabresi sono
anche i sorpassi avventati (34%), le manovre improvvise e le
frenate brusche (33%), il non rispettare la distanza di
sicurezza, stando troppo vicini al veicolo che precede (24%) e
il mancato utilizzo delle frecce (17%). Per migliorare la
sicurezza su strada e ridurre il rischio di incidenti gli
interpellati sottolineano l'importanza di una maggiore
educazione stradale fin da giovani (39%) e di rafforzare i
controlli (23%). Il 21% sottolinea anche i vantaggi della
tecnologia. In particolare, a essere considerati utili sono i
sistemi di assistenza (37%) per il controllo della frenata o la
regolazione della velocità, telecamere e sensori (37%), e i
dispositivi di monitoraggio dello stile di guida, che
incentivano un comportamento virtuoso (29%). Solo il 12% è
invece del parere che, in futuro, una maggiore sicurezza potrà
arrivare dai veicoli senza conducente.
Per evitare spiacevoli imprevisti, l'indagine rileva che
quasi un calabrese su due (45%) adotta comportamenti
scaramantici prima di intraprendere un viaggio. E c'è, ad
esempio, chi evita di avventurarsi in determinate strade o
luoghi (13%), chi preferisce non mettersi in strada in orari o
giorni particolari (7%) e chi, al momento dell'acquisto, evita
di scegliere un'auto di un dato colore (6%). Il classico
portafortuna sembra invece la scelta del 10% dei calabresi. Per
una maggior sicurezza, otto su dieci (84%) considerano utile
ampliare le garanzie della polizza auto oltre la sola RC,
apprezzando in particolare i servizi di assistenza in caso di
guasto o sinistro (34%), la possibilità di personalizzare le
coperture (28%) e il senso generale di protezione che deriva dal
sapersi tutelati (23%).
"La sicurezza per chi viaggia in auto, così come su qualsiasi
altro mezzo e per i pedoni - afferma Marco Brachini, direttore
marketing, brand e customer relationship di Sara Assicurazioni -
poggia innanzitutto su comportamenti consapevoli e responsabili
che a loro volta non possono prescindere da un'appropriata
educazione stradale". (ANSA).
Calabresi al volante? Uno su 16 perde spesso la pazienza
Ricerca, irascibilità per uso smartphone e manovre improvvise'