(ANSA) - CATANZARO, 13 SET - "Il Piano occupazionale, con una
dotazione finanziaria di 183 milioni di euro, rappresenta il
nuovo e strategico strumento, concepito in sinergia tra
dipartimenti Lavoro e Programmazione Unitaria, finalizzato a
garantire nuove firme di lavoro in Calabria". Lo afferma, in una
nota, Giovanni Calabrese, assessore regionale alle Politiche per
il lavoro e alla Formazione professionale, facendo riferimento
all'approvazione da parte della Giunta regionale, su proposta
del presidente Occhiuto e dello stesso assessore Calabrese, del
Piano per l'occupazione 2023-2027 a valere sul PR Calabria
Fesr-Fse+ 2021 - 2027, in ambito Fse+, relativamente alle
priorità "Una Calabria con più opportunità" e "Una Calabria più
inclusiva per i giovani".
" Si tratta - aggiunge l'assessore Calabrese - di un Piano
certosino, frutto di uno studio approfondito della situazione
economica calabrese e per il quale si è tenuto conto di tutte le
importanti opportunità e strumenti messi a disposizione dal
Governo Meloni che, con la Zona economica speciale e gli
incentivi per l'occupazione di donne e giovani, offre al
Mezzogiorno d'Italia ed alla Calabria un'attenzione mai avuta in
passato. Continuiamo a costruire la Calabria del futuro
,mettendo a disposizioni dei calabresi risorse finanziarie e
strumenti importanti finalizzati a creare nuova e reale
occupazione nella nostra Regione. Con la chiusura dei bacini di
precariato, l'emersione del lavoro sommerso e la creazione di
nuove e moderne opportunità occupazionali, vogliamo contrastare
il triste e complesso fenomeno della fuga dalla Calabria. Con il
presidente Occhiuto stiamo restituendo dignità e credibilità
alla Calabria, che diventa sempre più forte, attrattiva e
competitiva. Lo dimostra anche l'occupazione creata attraverso
il 'recruiting day', uno strumento sperimentale creato dal
dipartimento Lavoro che, oggi abbiamo regolamentato in Giunta e
che ha già portato importanti e significativi risultati nelle
giornate fatte con Webuild, Automar e Ryanair. Con quest'altra
delibera, approvata oggi dall'Esecutivo regionale, si stabilisce
la metodologia per l'attivazione di iniziative di 'recruiting'
presso la Cittadella regionale e gli strumenti di programmazione
negoziata. Nello specifico, nell'ambito del programma GOL
Calabria, sono state avviate molteplici iniziative per
rafforzare i servizi di incrocio domanda-offerta e, in questo
contesto, rientra l'attivazione di collaborazioni con aziende
interessate a investire in Calabria e ad assumere lavoratori
calabresi per contrastare la disoccupazione, promuovendo
occupazione di qualità attraverso la definizione di modelli di
'recruiting days' elaborati nell'ambito delle attività di
coordinamento e monitoraggio dell'Osservatorio/Laboratorio
economico territoriale per le Politiche del lavoro. Il
rafforzamento dei servizi alle imprese rappresenta un obiettivo
del Piano straordinario di potenziamento dei Centri per
l'impiego nonché del PR Fesr-Fse+ 2021-2027. Pertanto, si è
ritenuto necessario regolamentare le modalità di gestione delle
iniziative di 'Recruiting days' presso la Cittadella regionale
proposte da aziende che intendono ampliare la propria base
occupazionale nel territorio della Calabria. Interventi
importanti anche nel campo del lavoro femminile e giovanile.
Infatti, oggi, in attuazione dell'accordo per la coesione
sottoscritto il 16 febbraio scorso tra la Presidenza del
Consiglio dei Ministri e la Regione Calabria, nell'ambito del
programma unitario di interventi finalizzato allo sviluppo
infrastrutturale, economico e sociale del territorio a valere
sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027, con
impegno di risorse pari 10 milioni di euro, è stato anche
istituito il 'Fondo Imprese donne e giovani - Fideg', con una
dotazione finanziaria di 9 milioni di euro, individuando
Fincalabra quale organismo delegato per la gestione dello
strumento finanziario mediante approvazione di apposito schema
di Accordo di finanziamento. L'intervento è finalizzato a
sostenere donne e giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni
nell'avvio di attività imprenditoriali prioritariamente nel
settore turistico. Il finanziamento sarà erogato sotto forma di
contributo a fondo perduto, oltre ad un finanziamento a tasso
zero da restituire in 48/60 mesi, in favore di donne e giovani
che, a seguito della conclusione negli ultimi 12 mesi di
appositi percorsi di formazione e accompagnamento alla creazione
d'impresa, realizzati nell'ambito del Programma GOL in
collaborazione con Arpal Calabria, intendono costituire, o che
hanno già costituito da meno di un anno, una nuova impresa a
prevalente composizione e gestione femminile o giovanile".
"Sono veramente soddisfatto - ha detto ancora Calabrese - di
questo importantissimo risultato, per il quale ringrazio anche
tutti i funzionari e i dirigenti regionali dei dipartimenti
Lavoro e Programmazione per il fondamentale impegno e supporto
che ci ha consentito di scrivere una pagina nuova che contiene
azioni concrete per l'occupazione in Calabria. Sono certo che,
grazie a questo impegno e alla quotidiana azione del Presidente
Occhiuto, oggi i calabresi stanno ritrovando il desiderio e
l'orgoglio di appartenere ad una regione da tempo dimenticata e
abbandonata". (ANSA).
Calabrese, Piano occupazionale é strumento strategico
Assessore al Lavoro Regione, 'costruiamo la Calabria del futuro'