(ANSA) - CATANZARO, 15 SET - "In qualità di sindaco della
città di Vibo Valentia, ed alla luce del clamore mediatico che
ha avuto una semplice scelta di dislocazione delle forze
dell'ordine sul nostro territorio, avverto l'obbligo di
ridimensionare quella che è stata una percezione errata avuta da
molti in merito alla presenza di militari all'esterno
dell'ospedale di Vibo Valentia". Lo afferma in una nota il
sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, all'indomani della
decisione del prefetto di disporre una vigilanza dinamica
dell'Esercito all'ospedale cittadino come deterrente alle
aggressioni al personale sanitario.
"In virtù di una riorganizzazione delle forze sul territorio,
anche in vista dell'apertura delle scuole - prosegue il sindaco
- nel corso dell'ultimo Comitato per l'ordine e la sicurezza
tenutosi in Prefettura si è deciso l'impiego di militari ed
operatori di pubblica sicurezza in punti sensibili, come sempre
avviene, a cominciare dall'esterno delle scuole. Data la
disponibilità di risorse, si è voluto incrementare il livello di
sicurezza anche di altri presidii, tra i quali, appunto,
l'ospedale Jazzolino. La scelta, dunque, è maturata
esclusivamente all'interno di questa logica, e non già dalla
necessità, per la quale, fortunatamente, non se ne ravvisano gli
estremi, di far presidiare l'ospedale dall'Esercito. Ecco perché
ritengo assolutamente opportuno, anzi doveroso, ridimensionare
l'eco mediatica sul caso".
"Vibo Valentia - conclude Romeo - soffre di patologie comuni
a tutti gli ospedali d'Italia anche sul fronte della sicurezza,
come confermano, purtroppo, le circa 16mila aggressioni
registrate in Italia nei confronti di medici e sanitari. Gli
episodi che si sono verificati di recente a Vibo non devono
farci dimenticare che i nostri medici, infermieri ed operatori
in generale compiono sforzi notevoli per assicurare una sanità
dignitosa, e non sono certo imputabili a loro le disfunzioni di
cui soffre la sanità calabrese. In conclusione, dunque, voglio
rassicurare tutti: non c'è alcun 'caso Vibo', non ci sono
militari nelle corsie dell'ospedale Jazzolino". (ANSA).
Sindaco Vibo, nessuna militarizzazione dell'ospedale
'Nessun caso, solo normale organizzazione forze a disposizione'