(ANSA) - MONTEBELLO IONICO, 05 NOV - Un arsenale anche con
armi da guerra e circa mezzo chilo di cocaina pronta per essere
immessa nelle piazze di spaccio sono state scoperti e
sequestrati in due terreni agricoli di Montebello Ionico, nel
reggino, dai carabinieri, uno dei quali di proprietà di sei
sorelle che sono state denunciate in stato di libertà per
detenzione abusiva di armi e sostanze stupefacenti.
I carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo e lo
Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, nell'ambito delle
attività di monitoraggio e controllo del territorio, hanno
perlustrato due terreni distinti: uno abbandonato e privo di
recinzioni, e un altro di proprietà delle sei donne.
Gran parte del materiale, avvolto in buste di cellophane e
riposto in custodie era nascosto in tubi dell'acqua e strutture
in legno dismesse simili a pollai allo scopo di sfuggire ai
controlli delle forze dell'ordine. In un appezzamento di terreno
in stato di abbandono i militari hanno trovato e sequestrato 200
grammi di tritolo con innesco e un ordigno artigianale tipo
"bomba carta" del peso di 1,2 chilogrammi, entrambi nascosti
all'interno di un tubo di ferro sepolto sotto terra e pietrisco.
Trovate anche tre pistole, una delle quali era avvolta in un
calzino, un fucile sovrapposto calibro 20 e altre 165 cartucce
di vari calibri. Il materiale esplosivo e l'ordigno artigianale
sono stati fatti brillare sul posto, nella massima sicurezza,
dagli artificieri antisabotaggio del Comando provinciale di
Reggio Calabria. Sull'intero arsenale e le sostanze stupefacenti
verranno effettuati approfondimenti balistici e
tecnico-scientifici. Per le armi, in particolare, si procederà a
verifiche volte a stabilire l'eventuale provenienza da episodi
delittuosi o furti. (ANSA).
Arsenale e cocaina in terreno agricolo, denunciate sei sorelle
Nel Reggino, in altro appezzamento anche tritolo e bomba carta