(ANSA) - COTRONEI, 16 NOV - "La Sila è unica ed è uno
spettacolo della natura: dall'area greca sino alla zona di
Taverna, la città del grande Mattia Preti, dall'Abbazia florense
del profetico Gioacchino, a San Giovanni in Fiore, sino alla
suggestiva Cotronei. Dai luoghi incontaminati a est
dell'Altopiano fino alle terrazze montane sullo Ionio
dell'antica Scuola pitagorica".
"In Sila - aggiunge Succurro - si incontrano il fascino e la
ricchezza della storia, della biodiversità, della tradizione e
della spiritualità calabrese. Allora bisogna superare ogni
confine amministrativo e convenzionale per creare un sistema
turistico che sappia valorizzare tutto il potenziale della Sila,
anche in termini di benessere e salute. Personalmente,
continuerò a impegnarmi in questa direzione, convinta che il
presidente Roberto Occhiuto ha già preparato il terreno per un
cambio radicale di mentalità e passo riguardo allo sviluppo
delle aree interne e montane della Calabria. Dedico questo
riconoscimento alla nostra terra e alla sua gente, che ogni
giorno mi stimolano a migliorare il mio lavoro, anche di
promotrice all'estero dell'unicità della Sila".
Il "Premio Sila '90" è stato assegnato, nel corso degli anni, a
figure come Gianni Versace, Rino Gattuso, il cardinale Angelo
Bagnasco, Mino Reitano, Elisabetta Gregoraci ed Enzo Mirigliani.
(ANSA).
Assegnato a Rosaria Succurro il "Premio Sila '90"
Riconoscimento come sindaco e presidente Provincia Cosenza