(ANSA) - CROTONE, 03 DIC - Una organizzazione a gestione
familiare dedita allo spaccio di droga è stata smantellata dai
carabinieri della Sezione operativa del Nucleo operativo e
radiomobile della Compagnia di Crotone che stamani hanno
arrestato sei persone - 5 in carcere ed una ai domiciliari - in
esecuzione di un'ordinanza emessa dal Gip su richiesta della
Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Tra gli arrestati
figurano il padre di famiglia, all'epoca dei fatti già ristretto
agli arresti domiciliari per altra causa, la moglie e i figli,
coadiutori e spacciatori al minuto della droga, che erano
supportati da altri due soggetti.
Dalle indagini, condotte con servizi di osservazione,
pedinamento e controllo, intercettazione telefoniche e
ambientali, sarebbe emersa l'esistenza e l'operatività di una
organizzazione finalizzata all'approvvigionamento di cocaina,
hashish e marijuana, e allo spaccio nel Centro Storico e sul
lungomare, con la gestione di una "bacinella", a sevizio
dell'associazione, anche per ulteriori forniture di ingenti
quantità di droga da destinare allo spaccio.
Gli investigatori hanno ricostruito numerosi episodi di
approvvigionamento, detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti, riscontrate anche con sequestri di vari
quantitativi di hashish e marijuana, nella disponibilità del
gruppo, riuscendo anche a delineare i compiti dei componenti del
sodalizio.
La base principale del commercio dello stupefacente era
costituita dall'abitazione del nucleo familiare, dove lo spaccio
si praticava anche alla presenza di altro figlio, minorenne
all'epoca dei fatti, e che era considerata sicura, anche quando
nei pressi della stessa venivano effettuati sequestri di
sostanze stupefacenti. Alcuni dei componenti del gruppo oltre a
spacciare, agivano come "vedette" per evitare i controlli da
parte delle forze dell'ordine.
Nel corso dell'operazione, i carabinieri hanno effettuato
anche perquisizioni personali e domiciliari. (ANSA).
Sgominata banda spacciatori a gestione familiare, 6 arresti
Operazione dei carabinieri a Crotone, presi padre, madre e figli