(ANSA) - COSENZA, 11 DIC - "La situazione è sotto controllo.
La giovane è tornata in Italia ed ha avuto il buon senso di
ricorrere alle cure ospedaliere visto che aveva avuto i primi
sintomi già in Congo con una sospetta malaria diagnostica".
"Una volta rientrata in Italia - ha aggiunto Rizzo -
probabilmente anche informata da notizie di stampa di questa
possibile diffusione di un nuovo virus si è rivolta giustamente
all'ospedale. E' stata ricoverata un giorno. Dopo i primi
accertamenti la sintomatologia è scomparsa per cui è stata
dimessa. Adesso sta bene e non ha alcuna alcun problema.
Ovviamente gli accertamenti di verifica sono stati spediti
all'Istituto superiore di sanità e aspettiamo la conferma di
questa sospetta diagnosi".
"Non c'è più il rischio contagio - ha detto ancora il medico
- perché il ricovero è stato alla fine del mese di novembre e
questa patologia si trasmette essenzialmente attraverso le
secrezioni e attraverso il morso di qualche animaletto, la zecca
in particolare, e quindi diciamo che la trasmissione non è
interumana se non attraverso contatti stretti e queste cose
così. Non c'è più la trasmissione anche perché il periodo di
incubazione è di 9 giorni e quindi diciamo che a questo punto
avrebbero dovuto esserci altri casi che non ci sono".
"Qualora i risultati fossero positivi - ha concluso Rizzo -
non succede assolutamente niente perché il caso resta isolato e
sono casi di importazione per cui ovviamente quando si va in
alcuni Paesi bisogna andare preparati con misure di prevenzione
particolari facendo alcune vaccinazioni consigliate e bisogna
tornare sempre col dubbio che qualche virus che da noi ancora
non c'è ma che li è abbastanza diffuso possa colpirci. Quindi
bisogna stare attenti nei primi 7 giorni dal rientro da questi
paesi". (ANSA).
Asp Cosenza,nessun contagio da paziente con sintomi Febbre Congo
Situazione sotto controllo. Sta bene 24enne con sospetta malaria