Calabria

Consiglio regionale vara Bilancio di previsione e Defr 25-27

Manovra ammonta a 6,8 miliardi il 64,5% dei quali per la sanità

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 20 DIC - Il Consiglio regionale ha approvato la manovra di bilancio per il 2025. A maggioranza, al termine di un articolato dibattito, l'Assemblea di palazzo Campanella ha licenziato la proposta di provvedimento amministrativo, di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza "Bilancio di previsione del Consiglio regionale per gli esercizi 2025-2027 e approvazione del Piano degli indicatori di bilancio esercizi 2025-2027", la proposta di provvedimento amministrativo, sempre di iniziativa della Giunta regionale, "Documento di Economia e Finanza della Regione Calabria (Defr) per gli anni 2025-2027".
    L'assemblea ha approvato anche il Bilancio di Previsione 2024-2026 dell'Arcea, cui sono seguite quelle della "Legge di stabilità regionale 2025", e quella relativa al "Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2025-2027".
    Al centro degli interventi le scelte strategiche della Giunta regionale per il prossimo anno. Severi i giudizi dell'opposizione che ha paventato seri rischi per il futuro dei calabresi. "Continuate a dipingere la Calabria come la luna - ha affermato tra gli altri, Amalia Bruni (Pd) - in cui sulla faccia illuminata ci state voi e sull'altra, quella perennemente al buio, ci siamo noi insieme al resto dei cittadini calabresi".
    Alcuni consiglieri hanno chiesto chiarimenti sulla ricapitalizzazione della Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, su cui è stato costretto ad intervenire, a più riprese, l'assessore con competenze tecniche di indirizzo in materia di Economia e Finanze, Programmazione strategica e indirizzi per l'attuazione degli interventi finanziati con Fondi Nazionali e Comunitari, Marcello Minenna.
    Il Bilancio di competenza effettivo della Regione Calabria, per il 2025 ammonta a circa 6,8 miliardi ed è gran parte impegnato in risorse vincolate: 4,4 miliardi, pari al 64,5%, per il finanziamento del servizio sanitario regionale; 454 milioni (6,7%) destinati all'attuazione dei programmi comunitari Por e Pac; 398 milioni (5,8%) alle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, nonché 706 milioni (10,3%) come fondi di natura vincolata assegnati a vario titolo dallo Stato. In questi fondi sono ricomprese risorse Pnrr per 241 milioni, di cui 79,9 milioni di euro circa conteggiati nel perimetro sanitario. Sono 808 milioni di euro (11,8%) le entrate libere da vincoli.
    Il consigliere Antonio Montuoro (FdI), nella sua relazione, ha definito la manovra lo strumento programmatico fondamentale, attraverso cui il governo regionale definisce le strategie economiche, finanziarie e di sviluppo sostenibile. Illustrando i contenuti della legge di stabilità per il 2025, Montuoro ha precisato che "è un documento improntato alla prudenza e alla tutela degli equilibri di bilancio". Vi è inserita la copertura delle risorse necessarie per la disapplicazione dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco dei passeggeri sugli aeromobili; i contributi per la realizzazione delle opere pubbliche e la dotazione di 100mila euro per coprire gli indennizzi per sinistri stradali causati da cinghiali e la sottoscrizione dell'aumento del capitale sociale della Sacal Spa e la sottoscrizione delle azioni eventualmente non optate dagli altri soci".
    In chiusura è stata esaminata ed approvata la proposta di legge, di iniziativa del consigliere Gianluca Gallo relativa alla "Interpretazione autentica della legge regionale 16 gennaio 1985, n.4 (Istituzione del difensore civico presso la Regione Calabria)". (ANSA).
   

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