(ANSA) - CATANZARO, 13 GEN - Unindustria Calabria ha accolto
alcuni dei gruppi di studenti e giovani professionisti delle tre
università calabresi risultati vincitori dell'edizione 2024 di
Contamination Lab, il percorso di formazione che mira a
promuovere l'attitudine imprenditoriale attraverso la
contaminazione dei talenti. Lo riferisce un comunicato
dell'associazione.
Le idee imprenditoriali sono state presentate al presidente
di Unindustria Calabria e Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara,
al presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria
Catanzaro, Luca Leone Noto, il direttore di Unindustria
Calabria, Dario Lamanna e a una platea di iscritti di
Confindustria. Tra i presenti, anche Antonio Mazzei, referente
Fincalabra per il mondo delle start-up calabresi. Per
l'Università della Calabria, sono stati presentati i progetti
FlexiPets (uno strumento ricreativo per cani che veicola
principi attivi specifici per il distress psico-fisico) e Rivs
(un business di oggetti elettronici ricondizionati). Per
l'Università "Mediterranea", TuMangi (piattaforma per il
marketing agroalimentare) e Wine Fresh (un sistema di
raffreddamento mobile rapido per bottiglie di vino). Per
l'Università "Magna Graecia", Despite (piattaforma che permette
la preparazione e la consegna a domicilio di pasti per chi
soffre di specifiche patologie), Un'impresa possibile
(piattaforma che mette in relazione produzione agricola,
cambiamenti climatici e accesso al mercato), e Digitoscope
(strumento elettromedicale per il monitoraggio non invasivo e la
diagnosi precoce della stenosi della Fav nei pazienti
dializzati).
A introdurre i gruppi di lavoro sono stati i docenti delle
tre università calabresi che hanno seguito le selezioni interne
agli atenei: Marianna Mauro, docente di Economia aziendale
all'Università "Magna Graecia" di Catanzaro e delegata per le
attività di Terza missione dell'ateneo; Mauro Muzzupappa,
docente del Dipartimento di Ingegneria dell'Università della
Calabria e delegato del rettore al trasferimento tecnologico, e
Massimo Lauria, docente di Progettazione tecnologica e
ambientale dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria.
"È stata una bellissima giornata insieme ai giovani - ha
detto Ferrara -, che si dimostrano ancora una volta essere una
grande risorsa per la nostra regione. Unindustria Calabria non
poteva che accoglierli a braccia aperte: riteniamo che la
divulgazione della cultura di impresa e la nascita di nuove
imprese, soprattutto da parte dei giovani, sia un imperativo
categorico che tutti quanti, come sistema, dobbiamo sostenere.
Abbiamo quindi dato la nostra massima disponibilità non
semplicemente nel portare contributi e suggerimenti rispetto
alle idee proposte, ma soprattutto abbiamo completamente aperto
le nostre porte".
"Fare impresa è particolarmente complicato: bisogna essere -
ha aggiunto il presidente di Unindustria Calabria - sì sognatori
nelle idee, ma bisogna sviluppare anche un sano spirito critico
prima di avviare un'iniziativa imprenditoriale". (ANSA).
Unindustria Calabria, presentate idee imprenditoriali CLab 2024
'Le proposte di studenti Unical, Magna Graecia e Mediterranea