Calabria

Avviato sgombero palazzetto di Insiti a Corigliano-Rossano

Lavori dopo conferma ordinanza Comune dal Consiglio di Stato

Redazione Ansa

(ANSA) - CORIGLIANO-ROSSANO, 05 APR - Sono iniziati stamani, alla presenza del sindaco Flavio Stasi, della Polizia locale, della Polizia di Stato, i lavori di sgombero e ripresa del possesso da parte del Comune di Corigliano-Rossano del palazzetto di Insiti a pochi giorni dalla sentenza del Consiglio di Stato in base alla quale, è scritto in una nota del Comune, "l'ordinanza di sgombero già emessa dal Comune di Corigliano-Rossano risultava pienamente legittima per cui il privato è obbligato al rilascio immediato dell'immobile abusivamente occupato. Una sentenza ampiamente motivata che va a concludere definitivamente l'annosa vicenda che contrapponeva l'ente pubblico e il privato occupante abusivo di un bene pubblico".
    "Oggi - ha sostenuto Stasi - si chiude una vicenda lunga.
    Imbarazzante sotto il profilo istituzionale. Una vicenda di abusivismo, di arroganza, di illegalità. Si chiude grazie al lavoro di 5 anni che abbiamo messo in piedi all'interno delle aule giudiziarie e si chiude con la sentenza del Consiglio di Stato di venerdì scorso che, dopo il mancato usucapione, legittima la mia ordinanza di sgombero. Oggi la città di Corigliano Rossano recupera 41.000 metri quadri che sono stati sottratti per anni alla Comunità, una storica struttura polivalente, sportiva, che oggi ovviamente abbiamo trovato in una situazione difficile e complessa. Questo è l'ennesimo segnale di come in questo territorio si afferma la legalità e si afferma anche il rispetto della comunità e dei cittadini. Dopo che abbiamo restituito grandi aree del litorale alla Comunità, oggi restituiamo questa area al centro della città di Corigliano-Rossano. Da qui oggi si può iniziare a programmare anche un centro città, un centro città sostenibile, dove ci siano sedi istituzionali e servizi per i cittadini. Un parco come abbiamo immaginato per quanto riguarda la programmazione".
    "Ovviamente - ha aggiunto Stasi - non finisce qui anche sotto altri profili. Il comune intende avviare una richiesta di risarcimento danni per tutto quello che è accaduto in questi anni, ma questo sarà cura degli uffici e dei tecnici preposti per avviare le procedure. Oggi, però, la città di Corigliano-Rossano esulta, può esultare, perché recupera 41.000 metri quadri di aria nel pieno centro cittadino, un centro laddove un tempo si praticava sport, per lungo tempo invece quest'area era stata sottratta alla Comunità. Oggi Insiti torna anche fisicamente nelle mani del comune, dei cittadini".
    "È un traguardo importantissimo perché quest'area, che si trova in una zona baricentrica, ha rappresentato il motivo di una vicenda giudiziaria lunghissima - ha dichiarato l'assessore agli Affari legali, Mauro Mitidieri -. Il dato fondamentale è che noi oggi riprendiamo possesso dell'area, abbiamo eseguito un'ordinanza di sgombero e questo è il dato più significativo dopo tanti anni di lotte e di giudizi e di udienze. L'area ritorna nella disponibilità dell'ente e questo è il dato più significativo e noi oggi dobbiamo godere su quest'area, su questa superficie che rientra nella nostra materiale disponibilità". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it