Calabria

Chirurgo Bonavina premiato a Boston, complimenti sindaco Tropea

Macrì, 'è degno erede dei fratelli Pietro e Paolo Bojano'

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANZARO, 26 OTT - "Siamo felici ed onorati del fatto che Tropea continui a dare i natali a personaggi illustri legati alla chirurgia. Il professore Luigi Bonavina, tra i 7 migliori chirurghi al mondo, destinatario della borsa di studio onoraria dell'American College of Surgeons (Acs), può ritenersi degno erede dei fratelli Pietro e Paolo Bojano (Vianeo), i chirurghi specializzati in rinoplastica più famosi del '500, considerati gli inventori universali della chirurgia plastica e, per questo, inclusi tra i Marcatori identitari distintivi (Mid) che rendono unica la nostra regione nel mondo". È quanto afferma il sindaco Giovanni Macrì che si complimenta, riporta una nota, "con il concittadino illustre per il prestigioso riconoscimento internazionale che sarà tributato in occasione dell'inaugurazione dell'Acs Clinical Congress 2023 a Boston, nel Massachusetts, uno dei più grandi incontri formativi di chirurghi nel mondo".
    "Professionisti del calibro di Bonavina - aggiunge - contribuiscono ad alimentare la reputazione internazionale della nostra destinazione e della Calabria. Responsabile dell'Unità di Chirurgia generale universitaria e Centro esofago presso il Policlinico San Donato di Milano, Luigi Bonavina è anche professore ordinario di Chirurgia all'Università di Milano.
    Collabora inoltre con la Casa di Cura La Madonnina. Si è formato all'Università di Padova, dove ha conseguito la laurea in Medicina e chirurgia e la specializzazione in Chirurgia generale e in Chirurgia toracica. Ha completato il dottorato di ricerca negli Stati Uniti nell'Università di Chicago e la Creighton University, dove ha partecipato a studi clinici e sperimentali inerenti la fisiopatologia e la chirurgia ricostruttiva delle prime vie digestive. L'attività clinica prevalente riguarda le malattie e la chirurgia dell'esofago, in particolare il trattamento del reflusso gastroesofageo, dell'esofago di Barrett, dei disturbi della motilità e del carcinoma esofageo. È esperto di tecniche chirurgiche mininvasive per via toracoscopica, laparoscopica e trans-orale.
    È membro dell'American College of Surgeons, della European Surgical Association, della Society for Surgery of the Alimentary Tract, della International Society for Diseases of the Esophagus e della Académie Nationale de Chirurgie. È inoltre membro del comitato scientifico permanente dell'Oeso, del consiglio direttivo della World Society of Emergency Surgery e membro fondatore dell'American Foregut Society. È autore di numerosi articoli scientifici e relazioni a congressi nazionali e internazionali.
    Ha inoltre contribuito alla redazione delle linee guida italiane per il cancro dell'esofago ed è presidente della Associazione italiana ricerca esofago (Aires)".
    "I fratelli Pietro e Paolo Vianeo nel loro studio a Tropea, ricercato e frequentato all'epoca dalle corti di mezza Europa - è detto in una nota del Comune - hanno ricostruito nasi in tutto il Continente. Il loro metodo è stato definito da Tommaso Campanella magia tropiensium. La loro tecnica innovativa prevedeva l'utilizzo di lembi di pelle prelevati dall'interno del braccio sinistro; tanto da diventare un modello ed essere applicata nel resto dell'occidente". (ANSA).
   

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