(ANSA)- AVELLINO, 28 OTT - Alcune proteste stanno
accompagnando la conclusione della seconda udienza ad Avellino
del processo per la morte di 40 persone, precipitate il 28
luglio del 2013 a bordo del bus che sfondò le barriere del
viadotto "Acqualonga" della A16 Napoli-Canosa, in territorio del
comune di Monteforte Irpino (Avellino).
A dar vita alla protesta sono gli aderenti all'associazione
"Vittime dell'A16" a cui il giudice monocratico del Tribunale di
Avellino, Luigi Buono, ha respinto la richiesta di costituzione
di parte civile.
Bus in scarpata, protesta Associazione
Rappresentanti si incatenano davanti sede Tribunale di Avellino