(ANSA) - ISCHIA (NAPOLI), 16 LUG - "Muri e confini non
servono a nulla, nel mondo ci sono 65 milioni di persone in
cammino verso una vita migliore. Metto in guardia anche gli
italiani dal virus del nazionalismo che si sta diffondendo in
molti paesi, Stati Uniti compresi". E' il messaggio di sir Bob
Geldof, Ischia Humanitarian Award al Global Film e Music
festival, artista e attivista inventore del Live Aid e tuttora
simbolo dell'impegno nel mondo della musica. "Respingere queste
persone è sbagliato. Sono irlandese, conosco i danni del
nazionalismo, ringrazio sempre l'Inghilterra per avermi accolto"
dice prima di presentare per la prima volta in Italia un
documentario al quale tiene moltissimo: 'A Fanatic Heart: Geldof
on Yeats', dedicato alla vita di uno dei più grandi poeti del
900, l'irlandese William Butle Yeats, premio Nobel, con letture
di Bill Nighy, Van Morrison, Richard E. Grant, Colin Farrell,
Bono, Edna O'Brien, Ardal O'Hanlon, Noel Gallagher e Liam
Neeson.
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