(ANSA) - NAPOLI, 24 AGO - Con l'approvazione arrivata a fine
luglio in Consiglio regionale, la Campania è la seconda regione
italiana a dotarsi dello psicologo di base, una figura che
assume un ruolo decisivo anche alla luce della situazione
sanitaria e delle ripercussioni legate alla pandemia da
Covid-19. Per illustrare i contenuti della legge, votata
all'unanimità, l'Ordine degli Psicologi della Campania incontra
i cittadini, anche per spiegare le ripercussioni positive che il
servizio può avere, si sottolinea, sul fronte dell'assistenza
sanitaria territoriale.
Interverranno il presidente dell'Ordine degli Psicologi della
Campania Armando Cozzuto, il presidente dell'Ordine dei Medici
di Salerno Giovanni D'Angelo e il direttore dell'Asl di Salerno
Mario Iervolino. Le conclusioni saranno affidate al presidente
della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
L'azione dello psicologo di base, rilevano all'Ordine, si
integrerà con quella dei medici di Medicina generale e dei
pediatri di libera scelta "per rispondere in maniera più
efficiente e completa ai bisogni assistenziali dei cittadini".
In base al provvedimento, il servizio di Psicologia di base sarà
realizzato dalle Asl, a livello dei Distretti sanitari di base,
con le finalità di ridurre i disturbi psicologici della
popolazione, creando un filtro sia per i livelli secondari di
cure che per il pronto soccorso; intercettare i bisogni di
benessere psicologico che spesso rimangono inespressi;
organizzare e gestire l'assistenza sicologica decentrata
rispetto ad alcuni tipi di cura; realizzare una buona
integrazione con i servizi specialistici di ambito psicologico e
della salute mentale di secondo livello e con i servizi sanitari
più generali; gestire le problematiche comportamentali ed
emotive legate alla pandemia da Covid-19. (ANSA).
Psicologo di base, confronto a Salerno su nuovo servizio
Giovedì incontro su nuova figura servizio sanitario