(ANSA) - CASERTA, 06 OTT - Un "vivaio" per start-up, che le
aiuta a nascere, a crescere e a lanciarsi nel mercato globale,
investendo direttamente nel loro capitale o intercettando fondi
pubblici. Tutto questo è Elteide , acceleratore industriale con
base nell'area produttiva di Marcianise (Caserta), dove ha
creato un hub per start-up del settore digital e dell'e-commerce
; un vero e proprio distretto tecnologico dove sono attualmente
dislocate dodici aziende di cui nove start-up innovative, e vi
lavorano oltre sessanta persone, quasi tutti giovani scelti con
metodo meritocratico, con le quote rosa in netta maggioranza.
L'idea di creare un polo dell'alta innovazione digitale è di
Carmine Pappagallo, imprenditore napoletano, che nel 2000 inizia
la sua avventura nel mondo, allora poco conosciuto, del
marketing online. In meno di vent'anni ha così creato un gruppo,
tra i pochi nel Sud-Italia, capace di ottenere la fiducia di
un'istituzione come la Cassa Depositi e Prestiti, che qualche
giorno fa ha formalizzato l'erogazione di un investimento di
oltre 1 milione di euro per tre start-up facenti parte del
gruppo Elteide; si tratta di un cofinanziamento, visto che
Elteide partecipa con 300mila euro, mentre Cdp Venture Capital
Sgr ha erogato il resto della somma (il 70%). Le start-up cui
andranno i fondi, sono la Keelt, la Mazer e la Iem, che operano
nella vendita online di prodotti su scala internazionale, nel
marketing conversazionale e nel data management. "L'aspetto
probabilmente più esaltante della collaborazione con CDP Venture
Capital - ha commentato Carmine Pappagallo - è la possibilità di
poter finanziare progetti innovativi che hanno visto ex
dipendenti della nostra storica agency Insem trasformarsi in
imprenditori. In questi 10 anni la Insem ha lavorato sempre con
l'obiettivo di valorizzare l'intraprendenza dei suoi dipendenti
e collaboratori". (ANSA).
Elteide, acceleratore start-up che punta su giovani e donne
La società ha creato hub a Marcianise, Cdp la finanzia