(ANSA) - NAPOLI, 05 NOV - Strade vuote, pochi che passeggiano
per le vie del centro di Napoli e nei bar scarseggiano i
clienti. I titolari, nonostante l'inserimento della Campania in
area gialla, quella con minori restrizioni, non sono affatto
sollevati.
"La gente non entra, dire che ha paura è poco - dice Marco
Sommella, titolare del bar Dolce Amaro caffè, in via Duomo - E'
aumentata la richiesta di caffè in bicchierini monouso, ma gli
ingressi dei clienti per fare colazione o prendere una
consumazione sono calati in maniera vertiginosa".
Chiuso da oggi lo storico caffè Gambrinus, indipendentemente
dalle misure restrittive perché i costi da sostenere sono troppo
elevati. "Il locale è grande e le spese sono tante, con
l'aumento dei contagi - dice Massimiliano Rosati, tra i titolari
del bar - la gente non entra e non si siede ai tavolini,
nonostante lo stesso prezzo al banco e al tavolo".
"Abbiamo sempre puntato sulla socialità - conclude - e la gente
ora è restia a fermarsi. Pesa tanto anche l'assenza dei
turisti". (ANSA).
Napoli area gialla, ma il Gambrinus chiude ugualmente
Pochi clienti, i bar non sono sollevati da minori restrizioni
