(ANSA) - ROMA, 09 NOV - Altre cinque regioni arancioni, la
provincia di Bolzano rossa e un approfondimento nelle prossime
ore sulla Campania, che potrebbe seguire la Lombardia e il
Piemonte e diventare rossa anche se dalla Regione continuano a
ribadire che "il sistema sanitario regge". Dopo tre giorni di
rinvii, la cabina di regia del ministero della Salute aggiorna
il monitoraggio sulla situazione epidemiologica in Italia e il
ministro Roberto Speranza firma le ordinanze con cui Abruzzo,
Basilicata, Liguria, Toscana, Umbria e la provincia di Bolzano
finiscono in una fascia diversa e con maggiori restrizioni
rispetto ad una settimana fa.
Le misure scatteranno da mercoledì 11 novembre, dopo giorni
di tira e molla tra governo e regioni, con i dati che hanno
faticato ad arrivare a Roma e la pressione costante di buona
parte dei governatori affinché l'esecutivo abbandonasse il
sistema di restrizioni localizzate adottato con il Dpcm del 3
novembre a favore di un provvedimento nazionale. Un lockdown
generale che il premier Giuseppe Conte continua a non volere e
che però chiedono anche i medici, lanciando allarmi da due
giorni. "Se i numeri continueranno a essere questi il governo
dovrà prendere delle decisioni importanti che contemplano anche
il lockdown totale - ha ribadito il presidente della Federazione
dei medici Filippo Anelli - Solo così si può bloccare l'ascesa
di questa curva, altrimenti il sistema sanitario non reggerà".
Per il momento però non si cambia. E dunque: nei prossimi 15
giorni Abruzzo, Basilicata, Umbria, Liguria e Toscana saranno in
zona arancione. (ANSA).
Altre 5 regioni arancioni. 'Rimandata' la Campania
Sono Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana Umbria. Bolzano rossa