(ANSA) - SALERNO, 31 MAR - Due dipendenti dell' Università di
Salerno sono stati messi agli arresti domiciliari e 42 persone
sono indagate nell' ambito di una indagine su false attestazioni
di esami universitari ed irregolarità nell' iscrizione alla
facoltà di Medicina.
Le indagini della Guardia di Finanza di Salerno sono partite da
una denuncia della stessa Università, che aveva rilevato
anomalie nella procedura di immatricolazione di due studenti di
Medicina, iscritti pur non essendo in posizione utile nella
graduatoria nazionale dei test d' ingresso.
Ad aver effettuato l' iscrizione - secondo quanto emerso dalle
indagini - sarebbe stato un dipendente dell' Ateneo salernitano,
Carmine Leo, entrato abusivamente nel sistema informatico.
L' impiegato avrebbe più volte utilizzato le proprie credenziali
anche per attestare esami universitari mai sostenuti in
cambio di regali (anche fumetti da collezione).
Determinante per le indagini dei finanzieri è stato il
contributo del secondo dipendente messo agli arresti domiciliari
Carmine Cioffi, 53 anni , che indirizzava al collega gli
studenti universitari che chiedevano di essere "aiutati".
Leo avrebbe anche inserito studenti in fasce di reddito di
favore, senza tener conto delle reali condizioni economiche
delle famiglie, per fare ottenere loro un risparmio nelle tasse
di iscrizione.
Le indagini dei finanzieri del Nucleo PEF di Salerno hanno
ricostruito 34 carriere universitarie falsificate, molte delle
quali con il conseguimento della laurea.
L' Università di Salerno ha sospeso Leo e ha bloccato il
sistema informatico, per consentire l' acquisizione delle prove.
Oltre ai due dipendenti ai domiciliari sono indagati altri 42
tra studenti e familiari - accusati di accesso abusivo al
sistema informatico e frode informatica. (ANSA).
Esami ed iscrizioni falsificate in Ateneo Salerno
Operazione della Guardia di Finanza, 42 indagati