(ANSA) - NAPOLI, 13 APR - Ciak a Napoli per Leo Gullotta
che sarà un direttore d'orchestra in pensione colpito
dall'Alzheimer in "Quel posto nel tempo" diretto da Giuseppe
Alessio Nuzzo che ne firma la sceneggiatura con Eitan
Pitigliani. Le riprese sono partite in città e dureranno 5
settimane da Piazza Plebiscito alla Reggia di Caserta.
Spesso è assalito da ricordi improvvisi . ''Attraverso questo
film invece di declinare, come solitamente accade, la malattia
attraverso gli occhi del caregiver, ho lasciato raccontare
l'avanzamento della stessa attraverso la voce del protagonista,
in una lunga lettera '' dice Nuzzo. che ha esordito nel
lungometraggio con "Le Verità". ''Adesso mi sentivo pronto, il
secondo lungometraggio penso sia una prova, la più importante.
E' un film fatto di distanze, tamponi, mascherine e, per
l'attualità in cui è stato realizzato, privato della cosa più
autentica di un set, le carezze, gli abbracci e gli immancabili
assembramenti cinematografici''. Gullotta torna a recitare
diretto da un giovane regista campano. ''Una storia drammatica -
racconta l'attore - onirica, una bellissima sceneggiatura,
Nuzzo è un regista di talento. Sono sempre vicino ai giovani,
dove vedo talento cerco di sostenere. Chi ha avuto nella vita
deve dare, è un segno di speranza. Il cinema è drammaticamente
in sofferenza, nonostante si lavori con protocolli Covid non è
facile muoversi sempre con mascherina salvo toglierla pochi
instanti per girare la scena, ma è necessario andare avanti'' .
(ANSA).
Leo Gullotta ciak a Napoli per 'Quel posto nel tempo'
Al via riprese film di Giuseppe Alessio Nuzzo su tema Alzheimer
