(ANSA) - NAPOLI, 05 GIU - La IV sezione penale della
Cassazione ha annullato senza rinvio
le ordinanze nei confronti del direttore della chirurgia della
Casa di Cura di Salerno "Tortorella" , dott. Carmine
Napolitano, e la misura interdittiva dell' esercizio della
professione.
Analogo provvedimento è stato deciso per il suo assistente,
dott. Marco Clemente.
Il chirurgo - sulla base di una segnalazione anonima dell'
inizio del 2018- , che denunciava un netto incremento di
interventi complessi di chirurgia oncologica con complicanze
fatali nella Casa di Cura - era stato oggetto, insieme al suo
assistente, di un' indagine dei pm Cosentino e D' Alitto, della
Procura di Salerno, ed arrestato il 9 dicembre 2020, con
concessione dei domiciliari.
Il Tribunale del Riesame aveva revocato 10 giorni dopo il
provvedimento, infliggendo però al chirurgo ed al suo assistente
l' interdizione della professione per 12 mesi.
Assistito dagli avvocati Agostino De Caro, di Salerno, e
Giovanni Formicola, di Napoli, il dott. Napolitano ha fatto
ricorso in Cassazione.
La Corte ha disposto il 3 giugno l' annullamento senza rinvio
delle ordinanze di custodia del gip di Salerno Maria Zambrano e
del Tribunale del Riesame, sugli arresti domiciliari e la
cessazione immediata della interdizione alla professione per il
chirurgo e per il suo assistente. (ANSA).
Chirurgo arrestato e sospeso a Salerno, sentenza annullata
Il dott. Carmine Napolitano era accusato di omicidio
