(ANSA) - NAPOLI, 25 GIU - Un professore universitario, una
personalità nella sua specializzazione, colpito dal covid e poi
guarito riflette sul senso della vita raccontandosi in chiave
umoristica: è questo 'Vita da Vate' (Guida Editori, 280 pagine,
15 euro). Il professore è Luigi D'Angelo, docente di
Otorinolaringoiatria nell'Università 'Vanvitelli' della
Campania, che ha spiegato lo scopo del suo lavoro in un incontro
a Napoli: "Ho sentito il bisogno di raccontarmi, di scrivere
questo libro per lasciare una traccia laddove le pubblicazioni
scientifiche sono relegate per la loro conoscenza agli
specialisti". Nel Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore
l'autobiografia umoristica di D'Angelo ha rappresentato
l'occasione per una riflessione pubblica di una intimità
contrassegnata da mille eventi e spiegata in un'opera scritta
per beneficenza. Ne esce fuori un ritratto particolare di un
'personaggio' peculiare: professore ordinario, specialista di
fama, autore di oltre 180 lavori scientifici, D'Angelo si misura
su un terreno non facile: il suo primo libro nel settore
umoristico. E tale scelta è stata dettata, dice, "dall'esigenza
di avvicinarsi agli altri, in una veste nuova, non quella del
cattedratico ma quella umana",
Il contatto diretto col covid ha finito con l'accentuare il
carattere estroverso di D'Angelo; il libro racconta, attraverso
gli episodi più umoristici che gli sono capitati, tutta la vita
dell'autore, dai rapporti conflittuali con i familiari -
"eravamo come vietnamiti" - dalla "scoperta" di come nascono i
bambini agli anni degli studi scolastici nell'Istituto Pontano,
con tutte le classiche marachelle. E poi l'Università, le
vacanze ponzesi e sorrentine, e battute di pesca, i contatti con
personaggi del mondo dello spettacolo e del calcio. Dalle pagine
del volume traspare l'amore per la sua città e per il Calcio
Napoli (di cui è consulente), nonchè per i pazienti che spesso
diventano amici di un personaggio decisamente fuori dal comune.
Il libro tratta episodi simpatici, conditi da un umorismo fra
l'inglese ed il partenopeo, nei quali l'autore coinvolge
numerosi personaggi, da quelli a lui familiari a quelli del jet
set, con paragoni improponibili, circostanze del tutto
particolari. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it