(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Dopo l'ennesima lite tra la madre e
il compagno violento ha sferrato un fendente alla gola all'uomo
con un coltello lungo 15 centimetri che, probabilmente, si era
procurato per difendere la mamma: è successo nel pomeriggio di
ieri, in un'abitazione di Torre del Greco (Napoli), dove la
Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Torre Annunziata,
ha fermato, con l'accusa di tentato omicidio, un 20enne,
Ferdinando Cervero, che ora si trova chiuso in carcere
napoletano di Poggioreale.
Il compagno della madre del ragazzo si chiama Maurizio Sannino,
ha 40 anni, ed in passato è stato più volte denunciato per avere
aggredito la donna la quale oltre a Ferdinando ha anche altri
due figli.
Secondo quanto si è appreso il ragazzo, stanco delle continue
liti di cui era vittima la mamma, ha afferrato un coltello che
custodiva in casa e ha colpito Sannino trapassandogli la gola da
parte a parte. La donna, che non avrebbe assistito
all'aggressione, ha riferito di essere accorsa in corridoio,
dove ha trovato i due a terra, dopo avere sentito delle grida.
Solo per puro caso il fendente non ha provocato la morte di
Sannino, che ora è ricoverato in ospedale ma non è in pericolo
di vita. Ferdinando Cervero, difeso dall'avvocato Maria Laura
Masi, tra le lacrime, ha riferito ai poliziotti di avere agito
solo perchè stanco di dover vedere la madre vittima delle
continue liti in casa, tutte innescate da futili motivi. (ANSA).
Accoltella compagno madre, preso 20enne nel Napoletano
Fendente alla gola dopo ennesima lite in c tra l'uomo e la donna