(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO (NAPOLI), 01 SET -
''All'inquinamento dei nostri territori si aggiunge quella che
posso solo definire la 'folle' dichiarazione del sindaco di
Napoli che vuole accogliere i rifiuti di Roma''. Lo ha detto il
presidente della Conferenza episcopale campana, e vescovo di
Acerra, monsignor Antonio Di Donna, partecipando ad una veglia
di preghiera per il creato organizzata nello stadio di rugby a
Pomigliano d'Arco (Napoli), alla quale ha preso parte anche il
vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino.
Di Donna, infine, ha sottolineato di chiedere spesso ''perchè
si infierisce su questi territori, ma non ho risposte''. ''Alle
nostre spalle sorgerà un ennesimo sito di compostaggio - ha
concluso - che si aggiunge ad altri siti inquinanti che
sorgeranno nella vicina Acerra. Perchè infierire? Perchè sempre
noi? Mi viene il dubbio che ormai lo si ritenga un territorio
condannato a morte, per il quale non c'è più nulla da fare''.
(ANSA).
Rifiuti: vescovo Acerra,accogliere quelli romani? Idea folle
Inquinamento qui produce morte, De Luca blindi nostri territori