(ANSA) - NAPOLI, 05 GEN - Una lettera ai dirigenti dei
principali ospedali di Napoli legati all'Asl Napoli 1, dal
Loreto Nuovo all'Ospedale del Mare, dal San Giovanni Bosco al
San Paolo e al Pellegrini, in cui si chiede di rinviare visite,
controlli e ricoveri che sono procrastinabili. E' così che l'Asl
Napoli 1 ha riorganizzato il sistema medico perché "l'attuale
andamento della curva epidemica - scrive l'Asl - richiede la
continua rimodulazione dell'offerta posti letto dedicati alla
rete covid" ed essendo "in corso un considerevole incremento dei
casi di positività al covid e del numero di pazienti che
necessitano il ricovero ospedaliero.
L'Asl ha disposto che negli ospedali, dunque, si sospendano le
attività ambulatoriali procrastinabili, rinviando prestazioni
già fissate entro 30 giorni per le visite o 60 giorni per gli
accertamenti diagnostici valutandole singolarmente. Le
prestazioni programmate entro 90-120 giorni sono invece da
riprogrammare non appena possibile. "Per le attività di ricovero
per prestazioni procrastinabili è previsto che i ricoveri
elettivi non oncologici dovranno essere valutati singolarmente
dal direttore sanitario dell'ospedale e dai direttori delle
unità operative in base alle caratteristiche cliniche, mentre
per i ricoveri meno urgenti si deve riprogrammare non appena
possibile", viene disposto. L'Asl sottolinea che "saranno sempre
garantite - si legge - le attività in emergenza per pazienti
provenienti da area critica e le attività ambulatoriali non
procrastinabili sia urgenti (da eseguire in 72 ore) sia meno
urgenti da eseguire in dieci giorni".
La lettera prevede anche che si svolgano i ricoveri in regime di
urgenza e i ricoveri elettivi oncologici. "I direttori che
ricevono questa lettera cureranno senza indugio ogni aspetto con
decorrenza immediata". (ANSA).
Covid: Asl Napoli 1 rinvia controlli e ricoveri non urgenti
Ospedali Napoli, rimodulate attività per uso migliore personale